Generazione Vincente Napoli Basket sconfitta nettamente alla Unipol Arena
Lucida, precisa, chirurgica.
La Pallacanestro Reggiana di Caja vince anche contro Napoli, 102-90, e bissa il successo di domenica scorsa al PalaDozza, volando a quota 4 punti in classifica. Dopo aver chiuso il primo tempo sotto di nove lunghezze (43-52), l’UnaHotels risorge nella terza frazione, piazzando la spallata decisiva ad inizio ultimo quarto.
Emiliani mortiferi da oltre l’arco (14/25, 56%), trascinati dai 20 punti di Olisevicius e dai 16 di Leonardo Candi, sue le tre triple consecutive in apertura di ultima frazione, a indirizzare definitivamente il match sui binari biancorossi.
Reggio parte fortissimo, avanti 8-0 dopo i primi 2’, dall’altra parte è Mayo a sbloccare Napoli e a tenere a galla i suoi (13-9). Dopo il siluro di Candi (16-9), Mayo torna ad incendiare la retina reggiana, trovando, in un amen, la parità a quota 16. Il break della Gevi non si arresta, toccando il 12-0, con i canestri di McDuffie e Rich (16-21), poi, sul tramonto del primo quarto, c’è tempo per un’altra fiammata UNAHOTELS che, al 10’, vale il -1 (26-27).
Nella seconda frazione, la formazione di Sacripanti prova a scavare il solco, allungando a +7 (38-45), grazie alle giocate di Zerini, Elegar e McDuffie, nell’altra metà campo, invece, è Cinciarini a cercare di mantenere in scia la Reggiana ma, prima dell’intervallo lungo, Napoli torna a spingere forte sull’acceleratore, e il gap tra le due squadre torna ad aumentare: 43-52 al 20’.
Pioggia di canestri, da una parte e dell’altra, ad inaugurare un terzo quarto in cui Reggio Emilia riprende in mano la partita, trascinata dalle triple di Thompson, Johnson e Olisevicius, che valgono il -2 (59-61). Poi, è di nuovo grande equilibrio, con inseguimenti e sorpassi, prima dell’allungo reggiano con la bomba a fil di sirena Crawford: 78-72 al 30’.
Candi-show ad inizio ultimo quarto: tre bombe consecutive in meno di 1 minuto lanciano l’UnaHotels in doppia cifra di vantaggio (87-77). Napoli accorcia fino a -7 (87-80), ma è l’ultimo sussulto di un finale di partita dominato e rimasto sempre in pieno controllo della Reggiana, che tocca il +17 con la bimane di Diouf (94-77), mandando il match ai titoli di coda con il punteggio di 102-90.