In casa Givova Scafati è un momento particolarmente delicato

Diventano tre le sconfitte consecutive subite dalla Givova Scafati Basket in campionato. Dopo Eurobasket Roma in casa e Zeus Energy Rieti in trasferta, nell’ultimo turno del campionato di serie A2 è la Novipiù Casale Monferrato ad imporsi al PalaMangano con il punteggio finale di 71-75.

Nel post-gara con Casale, il sodalizio dell’agro ha anche provveduto immediatamente a respingere le dimissioni presentate da coach Giovanni Perdichizzi attraverso le parole del GM Gino Guastaferro:

”Coach Giovanni Perdichizzi ha rassegnato le proprie dimissioni da capo allenatore. Dimissioni che, però, non sono state accettate dalla società ritenendo invece che le responsabilità di questo momento non siano totamente attribuibili a lui. Si apre ora un momento di riflessione in seno al club, per trovare soluzioni valide che ci consentano di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, ovvero di finire il campionato in maniera onorevole e, vista la classifica ed il roster di cui disponiamo, di agguantare i play-off: mancano tre gare di stagione regolare e sei di fase ad orologio, per cui abbiamo modo e tempo per riuscirci. Frazier? E’ uno dei discorsi che la società sta affrontando in questo momento”.

Discorso J.J. Frazier, dunque, ampiamente affrontato e risolto dalla società mettendo l’atleta fuori rosa. Il play di Glennville, prodotto della Faith Baptist Christian Academy, sempre più ai margini del progetto Givova Scafati:

”La Givova Scafati ha reso noto che il proprio tesserato James Frazier Jr. è stato ufficialmente messo fuori rosa. Il comportamento indisciplinato e sregolato tenuto da quest’ultimo, ben lontano dalla sana e morigerata etica sportiva a cui il sodalizio gialloblù si è sempre ispirato, hanno costretto la dirigenza del club ad assumere tale provvedimento, in via cautelare.

La società si riserva altresì di adottare nei prossimi giorni, con l’ausilio dei propri legali (avv. Giovanni Allegro e avv. Vittorio D’Alessandro), tutte le opportune e necessarie misure e determinazioni, volte a tutelare l’immagine societaria, e, laddove vi siano le premesse e le giuste ragioni, finanche a valutare concretamente l’ipotesi di una risoluzione contrattuale”.