La sfida della Virtus Segafredo Arena conferma, una volta di più, che questa Virtus ha tutte le carte in regola per essere la reale antagonista di Milano nella lotta finale al tricolore
Bologna, 29/12/2019 – Virtus Segafredo Arena Nel giorno del ritorno di un match di regular season di Serie A su una rete generalista Rai dopo ben quindici anni, la Virtus Segafredo Bologna di Saša Đorđević mette le mani sul derby d’Italia giocando da leader e trascinata da un sontuoso Stefan Marković.
Milano, a Bologna, tiene botta per un tempo per poi cedere, di schianto, in un finale tutto appannaggio delle VuNere. La Virtus parte con i due playmaker, scatta 8-3 perché Milano soffre a convertire, anche al ferro. Pareggia per un attimo con una tripla di Scola e una schiacciata di Tarczewski in contropiede, ma la risposta della Virtus è una tripla di Teodosić, poi un gioco da tre di Marković per il 6-0 che convince coach Messina a spendere il primo time-out. Bologna nei primi sei minuti ha tre triple e due giochi da tre punti. Milano risponde con due triple consecutive di Sergio Rodríguez che la riportano a meno due. Ma alla fine del primo è 24-20 VuNere.
Il vantaggio raggiunge i sette punti all’inizio del secondo quarto. E’ Micov con sette punti consecutivi a bloccare il tentativo di fuga ricucendo a meno quattro sul 31-27, con time-out di coach Đorđević. Ma al rientro, quando la Virtus gioca con tre playmaker, Della Valle mette due tiri liberi e Cinciarini colpisce da tre in transizione. L’Olimpia schizza in vantaggio, con Gudaitis che salva due canestri avversari con due stoppate da “ultimo uomo”. Il parziale arriva a 10-0, prima del terzo fallo di Brooks, sul quale Messina si “abbassa” con Micov da 4 nominale. La Virtus risponde con un 4-0 in una gara diventata spigolosa, con falli, tiri liberi, sorpassi e controsorpassi. Un passaggio a vuoto, genera il 7-0 con cui la Virtus Bologna da meno uno ripristina sei punti di vantaggio in contropiede con Gaines. Alla fine del primo tempo è 46-40 Bologna.
L’Olimpia parte con una tripla di Micov, ma poi incassa un canestro ravvicinato di Gamble e una palla persa manda a canestro Ricci per due punti facili, il meno sette e il time-out immediato dopo un minuto di coach Messina. Il deficit raggiunge i 10 punti su una tripla frontale contro la zona di Marković. Un 5-0 di Gudaitis e Sergio Rodríguez riporta l’Olimpia a meno cinque. Ma senza continuità al tiro non dura. Bologna scappa via, con 11 punti di vantaggio. Milano ha un sussulto: Sergio Rodríguez fa 1/2 dalla lunetta, poi alza un alley-oop per Brooks e lo stesso Brooks fa 1/2.
Alla fine del terzo è 63-56 Virtus. Con tanta energia ed entusiasmo, Bologna fugge a più 13 con una schiacciata di Hunter. Ancora Sergio Rodríguez con una tripla da nove metri riporta l’Olimpia a meno otto, ma la rimonta è tutta qui. La Virtus è in controllo totale, gioca da autentica leader e piazza un nuovo 7-0 che porta a 16 i punti di margine in un quarto periodo che termina 83-70 in favore dei padroni di casa.