Sopron Basket, a nome del dottor Farkas Cyprián, ha annunciato nel corso della conferenza stampa di questa mattina che la squadra non viaggerà per Ljubljana dove sono in programma i match di EuroLeague di Schio e Reyer Venezia
”In accordo con la Federazione ungherese di pallacanestro, è stato concordato che la decisione assunta da FIBA di giocare la partita con Schio a Ljubljana, in Slovenia, non sarà accettata.
Andremo incontro a tutte le conseguenze del caso, anche se dovessero riguardare direttamente il nostro club”.
Cosi il Sopron Basket ha reagito questa mattina appresa la comunicazione della FIBA di far giocare i match di EuroLeague Women Reyer Venezia vs TTT Riga e Famila Schio vs Sopron Basket a Ljubljana giovedi 27 febbraio per l’emergenza Coronavirus nel Nord Italia.
”A nome della Federazione ungherese di pallacanestro – prosegue Sopron Basket nella nota stampa diffusa – , il presidente Ferenc Szalay ha interpretato le parole del nostro CEO, che ha preso la decisione. Inoltre il segretario generale Peter Bodnár è già in viaggio per Ginevra per rappresentare gli interessi del nostro team nei confronti della FIBA”.
”Non possono trattarci come appestati” – la reazione di Gianni Petrucci, presidente della FIP, nel corso del Consiglio nazionale del CONI. Arriva direttamente dal CONI, dunque, la richiesta di aiuto direttamente al ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport Vincenzo Spadafora in riferimento a quello che, a tutti gli effetti, può dichiararsi un vero e proprio caso.