La Juve Stabia ai raggi X tra tesseramenti improbabili, calciatori di cristallo ed una gestione (sul piano medico) che fa acqua da tutte le parti
Questa volta saremo estremamente diretti e dunque, senza alcun preambolo, vogliamo dirigerci dritti al punto.
Abbiamo provato più volte – nel corso dell’anno – ad analizzare la situazione in casa SS Juve Stabia, nella fattispecie come questa ‘nuova’ società pensa, ragiona e si muove sotto il profilo lavorativo ed i risultati, diciamocelo francamente, sono tutto fuorchè incoraggianti. Ma andiamo per ordine:
- Manuel Fioravanti | I nostri studi a raggi X non potevano che partire dal giovane centrocampista arrivato (da dove?) a Castellammare di Stabia l’ultimissimo giorno del mercato di gennaio. Fioravanti, con la non convocazione per la sfida di domani a Cava’ de Tirreni, raggiunge quota 3 convocazioni mancate su 3 dal suo approdo. Un successo, soprattutto per mister Pasquale Padalino il quale si rifiuta – e vorrei ben vedere – di parlare di lui persino in conferenza stampa. Ci piacerebbe molto raccontare qualcosa in più su questa giovane promessa del calcio italiano ma, da quello che ci risulta, nemmeno in società (tranne Pavone, ovviamente…) hanno la più pallida idea di chi sia.
- Iacopo Cernigoi | L’ex calciatore della Salernitana è forse il miglior esempio di mala gestione a qualsiasi livello del club; mai, da inizio stagione, una notizia è stata comunicata, o è quantomeno trapelata, su Cernigoi eccetto il comunicato datato 2 novembre 2020 in cui veniva rivelata la negatività del calciatore alla COVID-19. Sia chiaro, è impossibile raccontare con oculatezza ciò che accade se le notizie raggiungibili sono prossime al nulla. Tutto quello che si sa è che la Juve Stabia continua fortemente – per bocca di tutti gli interpellati, con Padalino in testa – a puntare sul giocatore per un ipotetico finale di stagione ai play-off. Intanto il calciatore, che certamente di questa situazione è il meno responsabile, continua ad essere disponibile una partita si e 4 no.
- Alessandro Mastalli | Il capitano della Juve Stabia. Che Mastalli sia un’entità aliena al resto della squadra in questa stagione se ne è accorto chiunque e siamo fermamente convinti che la Juve Stabia abbia completamente sbagliato – in questa stagione – a nominare lui come capitano ed Allievi in qualità di vice perchè, se le cariche in una squadra contano ancora qualcosa, facciamo molta fatica a comprendere come sia possibile che il club abbia deciso di nominare capitano un giocatore perennemente indisponibile di cui, salvo un comunicato datato 29 settembre 2020 sulla sua condizione fisica, non si sa praticamente nulla e come vice un calciatore mai stato capace di fare autocritica che ha causato più danni che altro. Mastalli, dicevamo, su cui a quanto pare la Juve Stabia comunque vuol puntare avendogli offerto un prolungamento di contratto per bocca dello stesso presidente Giuseppe Langella appena 11 giorni fa. Ma intanto il giocatore ha la bocca cucita.
- Avv. Vincenzo Todaro | Chiudiamo con l’amministratore unico della Juve Stabia per un unico motivo; questa redazione, nell’ultimo mese, ha chiesto esplicitamente all’ufficio stampa del club nella figura di Ciro Novellino – che ringraziamo comunque per la disponibilità fattivamente dimostrata – di poter intervistare l’avvocato Todaro. La morale è che l’avvocato Todaro si è rifiutato, in più di un’occasione, di concedersi ai nostri microfoni senza nemmeno degnarsi di darci una motivazione piuttosto apparendo in video durante un programma sportivo in Irpinia nella settimana di avvicinamento al derby di sabato scorso. Se da un lato è del tutto legittimo scegliere di non voler interloquire con questo o quel giornale, sarebbe altrettanto legittimo capirne i motivi.
Fare informazione è un conto, essere semplici portavoce un altro.
Maresca Francesco, con la collaborazione di Vollono Daniele e la partecipazione di Miccio Mario
Credit photo by: Antonio Gargiulo/Gargiulo Fotografi