Inaugurata, intanto, l’opera di restyling della fontana della rotonda del Cavalcavia Longobardi di Scafati, situata nei pressi della locale chiesa di San Francesco di Paola

Alle ore 18 di domenica 19 dicembre al PalaMangano è di scena la gara più importante dell’intero campionato di Serie A2.

Sul parquet di Viale della Gloria si affronteranno, infatti, le due società che occupano appaiate la vetta del girone rosso: Givova Scafati ed OraSì Ravenna. La squadra che riuscirà ad imporsi si aggiudicherà poi anche il titolo di campione d’inverno con una giornata di anticipo rispetto alla fine del turno di andata.

Le motivazioni che accompagnano ambedue gli entourage a questa sfida sono davvero tante e di grande prestigio, per cui ci si attende una gara di grande intensità e fisicità, in cui entrambi i quintetti daranno il massimo in campo per far propria la posta in palio e primeggiare in solitudine in vetta al raggruppamento.

La Givova Scafati, in particolare, è mossa da una gran voglia di mettersi alle spalle la sconfitta subita a Cento domenica scorsa e far valere il vantaggio del fattore campo, contando sull’organico al completo, nonostante qualche acciacco muscolare ed un pizzico di stanchezza che accomuna d’altronde un po’ tutte le società in questo periodo della stagione agonistica.

L’AVVERSARIO
Anche l’OraSì Ravenna è reduce da una pesante ed inopinata sconfitta interna per mano del’Umana Chiusi (77-84) ed è quindi mossa da una gran voglia di riscattarsi, memore del risultato conseguito la scorsa stagione agonistica, quando riuscì ad imporsi al PalaMangano con una prestazione da incorniciare del vetarano Cinciarini (13,1 punti di media), uno dei principali terminali offensivi della truppa dell’esordiente coach Lotesoriere (al suo primo anno da capo allenatore in questa categoria), senza dimenticare poi la coppia statunitense formata da Tilghman (playmaker da 16,9 punti e 3,8 assist di media) e Sullivan (ala forte da 12,3 punti e 8,5 rimbalzi di media).

Rispetto alla passata stagione, sono rimasti in gruppo anche la guardia Denegri (9,9 punti di media), il centro Simioni (9,4 punti di media) e l’ala piccola Oxilia (7,1 punti di media). Completano il roster giallorosso l’ala forte Gazzotti ed i giovani Laghi (guardia), Berdini (playmaker) e Arnaldo (guardia), bravi a subentrare dalla panchina con energia e grinta.

Alessandro Rossi ha presentato il big match del PalaMangano in programma domani sera:

Ci avviciniamo ad una partita importante tra due società che hanno finora dimostrato di meritare la prima posizione nel girone e vorranno fare di tutto per conservarla.

Le sensazioni sono quelle della vigilia di una partita di prima fascia, che giocheremo in casa, confidando nella spinta del popolo del PalaMangano, che in gare come questa può risultare decisivo, infondendoci qualcosa in più a livello di energia nervosa e fisica. Si affronteranno domenica due squadre diverse per caratteristiche fisiche, tecniche e di organizzazione. Ravenna dispone di giocatori di esperienza come Cinciarini, altri navigati della categoria, anche se giovani, come Oxilia, Denegri, Simioni, oltre a due americani non appariscenti ma funzionali ed utili.

Affronteremo una squadra completa, esperta, che gioca una pallacanestro diversa dalla nostra per ritmo e caratteristiche tecniche, che ha nella solidità e nella costanza i suoi punti di forza. Abbiamo un pizzico di stanchezza fisica e qualche acciacco muscolare che sarà sicuramente accantonato in virtù dell’importanza della sfida, che non vediamo l’ora di disputare. Vogliamo conquistarci quel titolo di campioni d’inverno che premierebbe il lavoro fatto finora e la continuità di gioco offerto. Ai tifosi chiedo di starci vicino, perché abbiamo bisogno di loro e del loro sostegno e appoggio, che finora la squadra ha dimostrato di meritare.

Di seguito anche le dichiarazioni di capitan Rossato:

Domenica ci attende una partita tosta, contro la squadra che in classifica ha i nostri stessi punti e guida il girone rosso.

E’ importante fare risultato per conservare la prima posizione, ma siamo soprattutto concentrati su noi stessi, perché vogliamo dimenticarci della sconfitta subita domenica scorsa, tornare immediatamente alla vittoria e farlo con una prestazione convincente. Tra le mura amiche non possiamo permetterci passi falsi, dobbiamo continuare a fare punti e dimostrare agli avversari che non è facile venire ad imporre il proprio gioco sul nostro parquet. Ravenna gioca ad un ritmo sicuramente più basso rispetto al nostro e finora ha dimostrato di essere una protagonista indiscussa dell’intero turno di andata, contro cui dovremo mettere tanta energia.

Dobbiamo tenere gli occhi puntati sull’esperto Cinciarini, uno dei loro principali terminali offensivi, senza dimenticare quel blocco di atleti che già nella passata stagione indossavano la stessa maglia e quindi giocano in maniera fluida, conoscendosi molto bene. Vorremmo rivivere dagli spalti le stesse emozioni della partita casalinga contro Verona, che ci hanno fatto vivere una atmosfera da play-off.

Presentazione del match in casa Ravenna affidata, invece, a coach Alessandro Lotesoriere e capitan Daniele Cinciarini.

“Scafati si sta dimostrando la realtà più solida del campionato – commenta il coach dei romagnoli – una squadra che rispecchia il credo cestistico del suo allenatore, basato su una precisa intensità difensiva e una grande preparazione dal punto di vista tattico. Senza dimenticare le qualità offensive, che rende quello di Scafati il migliore attacco del girone, soprattutto in casa, dove segna quasi novanta punti di media.

Una società con una qualità e un’organizzazione di livello, in cui emerge l’ottimo lavoro dello staff tecnico. Noi dobbiamo approcciarci alla sfida con molta umiltà, senza guardare la classifica, ma ricordandoci sempre chi siamo e da dove siamo partiti. Andremo a Scafati con il massimo rispetto dei valori, sapendo che dovremo disputare la nostra migliore gara per provare a giocarcela. È una tappa importante del nostro percorso di crescita e abbiamo voglia di giocare una grande partita”.

“Scafati è forse la squadra più completa del nostro girone, con due americani di livello superiore che hanno giocato anni in serie A1 – aggiunge Daniele Cinciarini –. C’è poi un gruppo di italiani importante per la categoria, in cui tutti possono fare la differenza e risolvere le partite, dallo stesso Monaldi, fresco di promozione lo scorso anno, a Rossato e Cucci. Una squadra solida, lunga, completa in ogni reparto: un ottimo test per noi per salire di livello e per migliorarci”.

E’ stata, intanto, inaugurata questa mattina l’opera di restyling della fontana della rotonda del Cavalcavia Longobardi di Scafati, situata nei pressi della locale chiesa di San Francesco di Paola.

Da tempo questa fontana era stata danneggiata e non era più funzionante. La famiglia Longobardi, ricevuto l’assenso da parte dell’amministrazione comunale, si è così prodigata a proprie spese per ridare vita nuovamente alla fontana, che d’ora innanzi sarà attiva dalle 8:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 24:00, con l’ulteriore aggiunta di un apposito sensore che, in caso di forte vento, interrompe l’erogazione dell’acqua, al fine di evitare di bagnare i passanti.

E’ stato don Peppino De Luca, parroco della chiesa di San Francesco di Paola, ad occuparsi della cerimonia liturgica di benedizione della fontana. Dopo la cerimonia, lo stesso prelato ha raccolto i pacchi alimentari per le famiglie bisognose donati dalla famiglia Longobardi e dalla Givova Scafati Basket in vista del Santo Natale.

Di seguito, le dichiarazioni del sindaco di Scafati Cristoforo Salvati:

Per la prima volta si è instaurata una forma di collaborazione tra pubblica amministrazione e privati. Abbiamo avuto l’onore ed il piacere della collaborazione di Nello Longobardi, che si è assunto l’onere di effettuare i lavori di manutenzione a questa fontana.

Con l’aiuto di un privato cittadino siamo riusciti così a portare a termine un lavoro di pubblico interesse. Questo è l’ennesimo segnale di ripresa di un territorio che ha trovato supporto in un imprenditore serio, che ha a cuore le sorti della nostra città. Speriamo di continuare su questa falsariga, sfruttando la collaborazione della società civile per far ritornare Scafati una grande città.

Anche patron Nello Longobardi ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito:

A nome della famiglia Longobardi e della Givova Scafati Basket abbiamo da sempre sostenuto, nel nostro piccolo, delle iniziative sociali ad esclusivo benessere della nostra comunità. Per questo motivo abbiamo voluto rimettere in funzione la fontana situata all’inizio del Cavalcavia Longobardi, grazie all’opera comune di tutti. Oltre a questa, con don Peppino siamo vicini alle persone bisognose dando un nostro piccolissimo contributo per una causa onorevole come quella di dar sollievo a chi ne ha più bisogno.

Infine, le dichiarazioni di don Peppino De Luca (parroco della chiesa di San Francesco di Paola):

Accolgo questa inaugurazione come un seme, da cui mi aspetto possano germogliare tante altre opere necessarie. Grazie a chi ha provveduto a queste opere e a chiunque rende possibile tutto questo.

Credit photo: Givova Scafati Basket