Dopo il torneo in Germania, la lista definitiva con gli ultimi convocati

Con l’inizio della seconda fase della preparazione estiva in vista del Pre-olimpico di Belgrado, comincia a delinearsi il roster dell’Italia.

Dopo nove giorni di lavoro in Val Rendena, si è chiusa la prima fase della preparazione azzurra in vista del FIBA Olympic Qualifying Tournament di Belgrado (29 giugno/ 4 luglio). Il CT Meo Sacchetti ha diramato una nuova lista di convocati che si raduneranno a Milano lunedì 14 giugno e che parteciperanno alla VTG Supercup di Amburgo dal 18 al 20 giugno contro Tunisia, Repubblica Ceca e Germania.

Ai nove atleti già in raduno a Pinzolo, si aggregano altri sette azzurri che già da qualche giorno hanno concluso le proprie attività con i club. Dagli USA tornano in Nazionale Nicolò Melli, assente al Mondiale del 2019, e Niccolò Mannion, la cui unica presenza risale al 2018. Dentro anche Raphael Gaspardo, Achille Polonara, Marco Spissu, Stefano Tonut e Michele Vitali. I 16 azzurri si ritroveranno a Milano domani 14 giugno e partiranno per la Germania il 17 giugno. Tutte le sessioni di allenamento al Palalido saranno a porte chiuse nel rispetto delle vigenti normative per il contrasto alla diffusione della COVID-19.

Una volta concluso il torneo di Amburgo, Meo Sacchetti diramerà l’ultima convocazione, quella definitiva in vista dell’amichevole contro il Venezuela a Milano il 24 giugno e, soprattutto, del torneo Pre-Olimpico in Serbia. Non si aggregherà alla squadra Paolo Banchero, trattenuto negli Stati Uniti per impegni accademici con l’Università di Duke.

“Sono molto soddisfatto – ha detto Sacchetti – per il lavoro svolto in questi giorni nel meraviglioso scenario del Trentino. Al di fuori di ogni frase di circostanza, ho visto che tutti i ragazzi hanno sfruttato l’occasione che si sono meritati. In campo c’è stata tanta energia, a volte forse anche troppa dovuta all’entusiasmo ma questo è un ottimo segnale. Ora il lavoro prosegue e diventa più complesso perché cominciamo ad inserire giocatori di esperienza. Nell’ultima tappa, dopo la Germania, ne aggregheremo altri cercando di arrivare quanto più pronti possibile all’appuntamento di Belgrado”.