Dyshawn Pierre, Dwayne Evans e Curtis Jerrells guidano la rimonta sarda in terra israeliana

Il Banco studia e parte lento lasciando dettare il ritmo ai padroni di casa, Bilan unico a referto nei primi due minuti (5-2). Sprazzi biancoverdi, Michele Vitali firma il vantaggio, gara in equilibrio nella prima metà del quarto, Pozzecco ruota i suoi uomini e la carta Jerrells si rivela vincente, 15-16. Si accendono gli attacchi, Cline e compagni provano a segnare il primo solco, Dyshawn Pierre con 6 punti e 3 rimbalzi incide nella prima frazione che si chiude sul 26-25.

Canestro lampo di Mclean e nuovo +1, si inceppano gli attacchi e per due minuti non si segna da entrambe le parti, Sorokas scrive il primo mini allungo Dinamo. Il tecnico per proteste a coach Pozzecco accende Holon che con un parziale di 8-0 impensierisce il Banco, immediato timeout in campo. Dinamo poco lucida in difesa, le tre bombe di Pnini scrivono il +8 dei padroni di casa, Bilan ferma la fuga interrompendo il parziale di 11-0, il gioco in area premia i giganti che risalgono fino alla parità sul 39-39. Due palle perse sanguinose concedono all’Hapoel un nuovo parziale, 3/3 di Foster dall’arco in un amen e al 20’ è 50-41.

Holon apre il secondo tempo, Pierre prova a far rientrare la Dinamo ma i padroni di casa scappano e Sassari si ritrova a -15. Pozzecco chiama timeout per spronare i suoi ragazzi, i giganti riprendono fiducia trascinati da uno straordinario Dyshawn Pierre riportandosi fino al -4, le triple di Spissu e Jerrells dicono al 30’ 68-62.

Ancora l’ala canadese a dominare e ancora -4, Pnini è una sentenza dai 6,75 e con due bombe allontana l’offensiva sassarese (74-67). Spissu si carica la squadra sulle spalle, si lotta su ogni possesso, il lay-up di Evans vale il -2 a 4’ dalla fine, timeout coach Drucker. Ultimi minuti come fosse un overtime, liberi di Mclean, Pierre in contropiede per il -1, sbaglia Cline dall’arco, Jerrells cattura il rimbalzo ed Evans al 38’ scrive il vantaggio: 83-84. Ancora un timeout per la panchina israeliana, Pnini implacabile da 3, l’ultimo minuto è adrenalina pura, Curtis “The Shot” Jerrells sale in cattedra con un personale 5-0 e il Banco ancora una volta con le unghie e con i denti rimette la testa avanti a 42’’ dalla fine. Pierre fa impazzire la difesa ospite, liberi a segno e +3, risposta israeliana con Richardson, un solo punto divide le due squadre a 15’’ dal termine. Antisportivo di Simhon su Mclean che realizza entrambi i liberi, rimessa e nuovo fallo su Mclean che stavolta fa 1/2 e a 10’’ dalla sirena scrive il 90-94. Foster sbaglia dall’arco, rimbalzo e schiacciata di Williams ma non c’è più tempo, i giganti conquistano il game 6 di Basketball Champions League con una straordinaria rimonta, alla Holon Toto Hall finisce 92-94.

Il tabellino

Hapoel Holon – Dinamo Banco di Sardegna 92-94 | (26-25, 24-16, 18-21, 24-32)

Hapoel Holon: Caupain 9, Williams 15, Howell 2, Cline 8, Thompson, Simhon 2, Pnini 20 (6/9 da 3), Moraidi ne, Harrush ne, Foster 23, Richardson 13, Sasson ne. Coach: Sharon Drucker

Dinamo Sassari: Spissu 15, Mclean 10, Bilan 10, Bucarelli, Devecchi, Sorokas 2, Evans 15, Magro ne, Pierre 23, Gentile 2, Vitali 2, Jerrells 15. Coach: Gianmarco Pozzecco

Arbitri: Marius Ciulin (Romania), Igor Mitrovski (Macedonia del Nord), Sergei Beliakov (Russia).

Cosi coach Gianmarco Pozzecco al termine del match:

”Prima di tutto mi congratulo con il coach, tutto lo staff e i giocatori di Holon perché hanno disputato una grande partita. Avrebbero meritato di vincere perché per i primi tre quarti hanno giocato in maniera incredibile mettendoci in difficoltà. Ma questo è il basket e io posso contare su 12 ragazzi incredibili prima che giocatori: in realtà non è cambiato niente, solo che i miei ragazzi non si sono arresi e io gli sono grato perchè è un piacere essere qui e vederecome giocano e combattono fino alla fine in sacrosanta ogni partita. Sono fortunato, lo dico sempre, sono un uomo fortunato: non è facile giocare qui, in un posto dove si respira storia e cè grande conoscenza del basket sia nello staff sia nella squadra. Vincere in piazze come questa non è facile, come con il Maccabi Tel Aviv o l’Hapoel Gerusalemme: siamo felici e sono fiero di quello che hanno fatto stasera. Noi abbiamo giocato male per tre quarti perché Holon ha giocato bene e bisogna essere realisti, a volte gli avversari giocano meglio di te, ma noi abbiamo avuto una grande reazione e sono fiero di ognuno dei miei ragazzi che hanno disputato un incredibile ultimo quarto e alla fine abbiamo vinto. Non so se abbiamo meritato di vincere ma la reazione che hanno mostrato sul campo è stata pazzesca”.