L’Apu Old Wild West Udine supera Scafati e sfiderà Napoli domani nella finale delle 18:30
Prosegue il sogno dell’Apu Old Wild West Udine che, questa sera al Palasport di Cervia, ha battuto la Givova Scafati per 72-51, al termine di un incontro dominato dall’inizio alla fine.
Domani i bianconeri saranno in campo per la finalissima con la Ge.Vi, Napoli alle 18:30.
Matteo Boniciolli propone lo stesso quintetto schierato nei quarti di finale contro Unieuro Forlì con la sola novità di Deangeli al posto di Nobile, accanto a Giuri, Johnson, Antonutti e Foulland. A sbloccare l’incontro è il canestro di Palumbo dopo 41 secondi di gioco (0-2), ma Giuri ribalta subito la situazione siglando la prima tripla della serata (3-2). Dopo poco più di due minuti di gioco il canestro di Antonutti vale il +5 dei bianconeri (7-2). A metà periodo la tripla di Sergio riavvicina i salernitani (9-8), ma trenta secondi dopo Deangeli non è da meno (12-8). A 3 minuti e 12 secondi dalla prima sirena è ancora Sergio a colpire dalla distanza (14-13), ma Foulland va ancora a segno a un minuto e 48 secondi dalla fine del periodo (16-13).
Si arriva così alla seconda frazione, che vede l’Old Wild West incrementare il suo vantaggio grazie alla tripla sulla sirena di Schina (19-13) e al successivo canestro di Pellegrino (21-13). Il secondo periodo si apre, tuttavia, nel segno di Tommaso Marino; la gara del play di Scafati dura poco meno di 12′ a causa del riacutizzarsi del dolore al piede sinistro fratturato in regular season a Ravenna. Per Scafati è una mazzata tremenda. Ancora Schina ribadisce dopo tre minuti e 19 secondi di gioco con una perentoria schiacciata (23-15). A metà periodo Johnson si sblocca siglando due triple in sequenza che portano a 14 le lunghezze di vantaggio dell’Apu (29-15). La stessa guardia Usa ruba palla nella metà campo avversaria e realizza il +16 (33-17) a 4 minuti dall’intervallo lungo. Due minuti più tardi Mobio firma la tripla del +17 (36-19). Distacco ribadito a un minuto e 30 secondi dalla fine del periodo da Italiano, a segno dall’arco (40-23). Nell’ultimo minuto l’Old Wild West prende definitivamente il largo con Giuri (43-25) e Foulland che realizza il +20 (45-25) e subisce il fallo di Sergio: dalla lunetta il centro Usa non sbaglia e chiude il secondo parziale sul 46-25.
La terza frazione si apre con il libero trasformato da Italiano (fallo di Thomas) per il +22 bianconero (47-25). Dopo quattro minuti di gioco la formazione di Boniciolli è ancora avanti di 20 lunghezze grazie a un’iniziativa di Giuri (49-29). L’Apu gestisce il risultato e il tentativo di Scafati di accorciare risulta poco efficace: a 4 minuti dalla terza sirena Palumbo firma il 51-35, ma un minuto dopo Nobile la sua prima tripla (54-35). Nel finale di periodo la stessa guardia friulana trasforma i due liberi concessi per fallo di Benvenuti e fissa il terzo parziale sul 58-37.
L’ultimo quarto si apre con i liberi trasformati da Foulland (60-37). A metà periodo Schina colpisce ancora una tripla (67-39) e un minuto dopo è Giuri a incrementare il suo bottino personale (70-39). Ultimi attacchi nel finale – con il primo canestro ufficiale di Riccardo Spangaro – per il 72-51 con il quale l’Apu vola in finale. Appuntamento con la storia domani alle 18.30 contro Ge.Vi. Napoli. MVP bianconero Nana Foulland con 15 punti.
APU OLD WILD WEST UDINE – GIVOVA SCAFATI 72-51
(16-13, 46-25, 58-37)
APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 8 punti, Deangeli 3, Spangaro 2, Schina 10, Antonutti 2, Mobio 5, Agbara ne, Foulland 15, Giuri 14, Nobile 5, Pellegrino 4, Italiano 4. All. Matteo Boniciolli.
GIVOVA SCAFATI: Musso 3, Dincic 9, Palumbo 8, Jackson, Marino, Thomas 13, Rossato, Sergio 8, Benvenuti 4, Cucci 6. All. Alessandro Finelli.
Arbitri: Bartoli, Gagliardi, Gonella.