Nel 2015 Jerome Dyson guidò Sassari alla storica conquista del triplete
La settima giornata della LBA Serie A si apre con l’anticipo di questa sera del PalaSerradimigni tra Dinamo Banco di Sardegna Sassari e Virtus Roma in programma alle ore 20.30 che vedrà il ritorno a Sassari in veste di ex di Jerome Dyson, eroe del triplete del 2015 con la Dinamo.
Sassari e Roma si sono incontrate 11 volte, 10 in regular season e una nella semifinale di Supercoppa della stagione 2014/15. Il Banco di Sardegna ha perso soltanto due volte contro Roma, e mai in gare giocate in casa. Le uniche due vittorie della Virtus sono arrivate nelle stagioni 2010/11 e 2013/14. I due allenatori si sono già incontrati in Serie A nella stagione 2014/15 quando Pozzecco era sulla panchina Varese e Bucchi su quella di Brindisi e vittoria pe Pozzecco 71 a 69.
A commentare l’imminente match con i capitolini Michele Vitali, Mvp del Game 3 di Basketball Champions League di Sassari contro Oostende:
”Abbiamo fatto un passo in avanti in coppa, giocando una bella partita mercoledì nonostante il blackout che ha permesso all’Oostende di dimezzare lo svantaggio e poteva costarci caro: siamo stati bravi perché abbiamo mostrato lucidità, trovando la forza di restare uniti e chiuderla. Dobbiamo focalizzarci subito su Roma perché è una partita importante che ci può permettere di proseguire la striscia positiva. Non è facile ma dobbiamo avere grande forza mentale per tenere la concentrazione alta e il focus sulla partita”.
Stefano Gentile, protagonista del clamoroso assist no look per Pierre in contropiede nella sfida di mercoledì, conosce bene i ritmi imposti dal doppio impegno tra coppa e campionato:
”Quando giochi due partite in pochi giorni è prioritario recuperare le energie mentali e fisiche tra una e l’altra. Roma è una squadra che arriva da tre vittorie nelle ultime quattro partite e ha dimostrato di poter reggere anche con le migliori giocandosela alla pari con l’Olimpia Milano nell’ultima partita in casa. Dal canto nostro sappiamo che il nostro punto di forza alla lunga sarà la chimica perché le squadre di coppa, che giocano due partite a settimana e viaggiano tanto insieme trovano un amalgama migliore. Nel breve termine però dobbiamo sfruttare la scia positiva e l’entusiasmo contro avversari che hanno una settimana intera per preparare la sfida sia tatticamente sia a livello di energie. Ci aspettiamo che la Virtus arrivi agguerrita e preparata, noi dovremo essere bravi ad attaccare le loro debolezze mettendoli in difficoltà, cercando di non perdere la concentrazione con i cali di tensione che abbiamo avuto sia con Cantù sia con Oostende”.
Queste invece le parole di coach Piero Bucchi:
”La gara con Milano ci ha dato ulteriore consapevolezza sul piano della conoscenza reciproca e dei sincronismi di squadra, ovviamente rimane un po’ di amaro in bocca per il risultato finale, ma abbiamo lottato fino in fondo contro una squadra molto forte, facendo una buona gara come fatto già da Brindisi in avanti. Sassari è una squadra molto talentuosa, ben allenata, che si sa passare la palla ma che difende anche molto bene, non a caso sono la miglior difesa del campionato, grazie anche alle doti atletiche del roster; ragion per cui sarà fondamentale avere un buon approccio perché se in attacco gli lasceremo fare le cose che preferiscono hanno grandissimo potenziale a disposizione per fare male. Sarà quindi fondamentale avere grande pazienza in attacco e continuità in difesa nell’arco di tutti i 24″ perché sono in grado di trovare una soluzione in qualsiasi momento grazie al roster lungo e talentuoso che dà loro diverse armi offensive”.
Cosi, infine, coach Gianmarco Pozzecco:
”Credo che Roma sia una delle squadre che nella partita singola è più pericolosa e può mettere in difficoltà squadre di alta caratura come Milano e Venezia. Questo perché ha due giocatori straordinari in ruoli chiave come Dyson e Jefferson: noi dovremo essere bravi a contenerli e metterli in difficoltà, limitandoli, dal canto nostro dobbiamo continuare il percorso di crescita che abbiamo intrapreso”.