La Juve Stabia prosegue la sua striscia di vittorie esterne, ma la Casertana non ha mai mollato
Vola sempre più in alto la Juve Stabia che, al ‘Pinto’ di Caserta, conquista l’ottava affermazione consecutiva esterna stagionale.
Pronti via e le vespe, esattamente come a Potenza, confezionano due reti in breve sequenza al 7′ con Berardocco, abile nello sfruttare un suggerimento di Vallocchia, e al 18′ in ripartenza proprio con Vallocchia ottimamente servito da Orlando. Gli ospiti sono scatenati e, con Fantacci, collezionano una terza palla goal non sfruttata dall’esterno toscano. La reazione della Casertana è tutta condensata nel tentativo a botta sicura di Izzillo; soltanto un miracolo di Farroni evita il peggio.
Nella ripresa il canovaccio del match cambia totalmente; Guidi mette dentro Luigi Castaldo ed alla prima occasione i falchetti accorciano le distanze con il 14esimo centro stagionale di Cuppone al 6′. Nemmeno il tempo di esultare che, una manciata di secondi più tardi, bomber Marotta sale in cattedra e si costruisce la rete dell’1-3 dal nulla; su una ripartenza fulminea degli ospiti, Marotta beffa da posizione defilata Zivkovic per la terza volta. Il goal che spezza le gambe alla Casertana? Neanche per sogno. I padroni di casa non mollano di un centimetro nonostante la fatica delle due gare settimanali esterne sulle gambe e, con l’ex Castaldo, trovano il guizzo in mischia al 22′ che riapre nuovamente i giochi. La Casertana lotta palla su palla e sembra, a tratti, averne addirittura di più degli ospiti, scesi in campo una sola volta nell’ultimo mese.
Nonostante i minuti d’assalto dei falchetti al fortino gialloblè, il risultato non cambia più. Vince, dunque, la Juve Stabia al ‘Pinto’ che strappa tre punti di fondamentale importanza ai fini della corsa ai play-off e raggiunge quota 55. Ottava vittoria consecutiva esterna per gli uomini di Pasquale Padalino. La Casertana, che ha chiuso un ciclo di gare terribili, resta al decimo posto in graduatoria a quota 44 punti.