Capitola il Napoli Femminile allo stadio ‘Tre Fontane’ dinanzi ad una grande AS Roma, esulta invece il Pomigliano per il primo storico punto in Serie A
Troppa Roma per il Napoli Femminile, che soccombe come già accaduto contro l’Inter in virtù della superiorità palesata dalle avversarie, costruite entrambe per l’alta classifica.
Pesante il passivo (4-1) per la squadra di Pistolesi, che assente Blanco ha modificato qualcosa rispetto all’esordio inserendo dal via Corrado in difesa e Kuenrath a centrocampo. Spugna, di contro, ha dovuto rinunciare a Linari squalificata (al suo posto Pettenuzzo).
La Roma ha provato a forzare i tempi in avvio ed al 19’ si è portata avanti con una prodezza di Andressa che ha sfruttato bene una ingenuità di Garnier e da posizione defilata ha sfoderato un pallonetto mancino che ha superato Aguirre. Due minuti e raddoppio giallorosso ad opera di Serturini: stavolta è stata Imprezzabile ad aprire la strada all’esterno giallorosso che poi ci ha messo del suo con un tiro a giro di rara precisione.
Nemmeno 120 secondi e la Roma ha calato il tris con Giugliano, che di sinistro ha chiuso al volo in diagonale un cross al bacio di Glionna (conclusione imprendibile per Aguirre). Il primo tempo è stato quasi tutto di marca giallorossa, interrotto però dal gol azzurro di Goldoni di testa su cross di Kuenrath prima che Bartoli mandasse le squadre negli spogliatoi sul 4-1 sfruttando a dovere l’ennesimo assist di una indiavolata Glionna.
Stesso leitmotiv nella ripresa, con clamoroso palo della Pirone dopo otto minuti a portiere battuto. L’ingresso di Di Marino è servito per serrare le fila della difesa azzurra mentre la Roma ha calato il ritmo con il passare dei minuti senza inferire ulteriormente.
Nella seconda giornata di campionato di Serie A Femminile, il Pomigliano Calcio Femminile ha ospitato l’Empoli Femminile al ‘Gobbato’ di Pomigliano d’Arco.
Due gol per tempo hanno fissato il risultato sul 2-2 finale. Nel primo tempo le ospiti toscane hanno affrontano la gara con coraggio e personalità. L’Empoli tiene bene il campo, fa la partita, riuscendo a portarsi in vantaggio con un rigore trasformato da Prugna conquistato da Asia Bragonzi. Proprio l’attaccante azzurra raddoppia, sempre dagli undici metri, approfittando di un fallo in area ai danni di Mella.
Nella seconda, tuttavia, sale in cattedra il Pomigliano di Manuela Tesse che prima trova la rete del momentaneo pareggio con Moraca al minuto 85 ed addirittura il definitivo pari al 97’ con Cox che fa sobbalzare di gioia tutta la panchina campana, accorsa in campo per festeggiare la rete della propria compagna. Si tratta del primo storico punto per le pantere nel campionato di Serie A.