Il playmaker della Vanoli Cremona chiude definitivamente la polemica nata al termine di Gara-3 che ha coinvolto il sindaco di Trieste e Mathiang
‘Il fatto che l’uomo sappia distinguere il giusto dallo sbagliato prova la sua superiorità intellettuale sulle altre creature; ma il fatto che egli possa agire in modo sbagliato prova la sua inferiorità morale rispetto a qualsiasi creatura che non può farlo’.
Questo è ciò che asseriva Mark Twain, scrittore e docente nonchè autore di testi riconosciuti della letteratura americana del XIX secolo. Cosa c’entra, dunque, Mark Twain con il basket? Apparantemente niente, per non dire tutto nel momento in cui siamo costretti ad analizzare gesti senza senso durante manifestazioni sportive come una partita di pallacanestro. Nella fattispecie, il gesto in questione (si sa) è quello del sindaco di Trieste indirizzato a Mathiang durante Gara-3 dei Quarti di Finale Playoff tra Alma Trieste e Vanoli Cremona di mercoledi scorso.
Il gestaccio, che non stiamo qui a descrivere in quanto nè ora nè mai meritevole di visibilità, ha evidentemente fatto discutere nell’ambiente giuliano, ma anche in quello cremonese; risentito Davide Borsatti (e come potrebbe non essere altrimenti?), il club giuliano si è immediatamente preoccupato di mettere, giustamente, le mani avanti con Gianluca Mauro – ”Non vogliamo che da questa città parta un messaggio sbagliato” mentre ancora “meglio” ha saputo fare Roberto Dipiazza, il meraviglioso sindaco di Trieste, addirittura giustificando il gesto – ”C’era tensione. Ho cercato di fare pressione psicologica per cercare di vincere e abbiamo vinto”. Basiti.
Sia chiaro, da parte nostra non si tratta di una stoccata al pubblico dell’Alma Trieste, quanto di una semplice constatazione dei fatti accaduti e riportati. Sì, proprio quei fatti riportati anche da uno dei protagonisti quella sera in campo che, in teoria, in quanto compagno di squadra di Mathiang avrebbe potuto essere un po’ più di parte. In teoria.
E invece no. Perchè Travis Diener, discutendo dell’accaduto con il collega David Logan (entrambi ex Dinamo Sassari ndr) ed un fan dell’Alma, ha dichiarato quanto segue:
”L’atmosfera per le partite di Trieste era incredibile. Il supporto per la loro squadra è stato fantastico. È stata una gioia giocare in quell’ambiente. Non permetteremo che un paio di brutti gesti possano cambiare il modo in cui il resto dell’Arena ci ha trattati”.
Perchè vede, caro Sindaco, – ”sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Vivano bene ed i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi”.