”Non ho tantissimo da rimproverare ai miei perché se non siamo arrivati al meglio nei momenti cruciali non è certo colpa loro”
La Happy Casa Brindisi esce sconfitta dal PalaSerradimigni in Gara-2 Playoff contro la Dinamo Sassari. Con la serie sul 2-0 per gli isolani, coach Francesco Vitucci analizza il ko maturato contro i ragazzi di coach Pozzecco:
”Chiaramente abbiamo combattuto duramente come leoni fino a che abbiamo resistito. In termini numerici l’ultimo quarto Sassari è stata quasi perfetta da tre con 5/7 a bersaglio mentre a noi si è annebbiata un po’ la vista con un 3/11. Non ho tantissimo da rimproverare ai miei perché se non siamo arrivati al meglio nei momenti cruciali, la responsabilità non è certo la loro. Sicuramente abbiam fatto fatica, anche oggi, a rimbalzo nel primo tempo, un po’ meno nel secondo e garantisco che, non solo non siamo morti, ma abbiamo molta voglia di vincere la prossima partita in casa nostra, anche perchè ho visto qualche festeggiamento di troppo (da parte di Sassari ndr) e invece noi siamo e saremo sicuramente sul pezzo, come abbiamo fatto oggi, fino all’ultimo secondo. Giocheremo al massimo delle nostre possibilità. Se proprio devo dir qualcosa sull’andamento della partita, se la regola dei 3 secondi esiste ancora mi piacerebbe quantomeno che mi venisse un attimo chiarita ogni tanto perchè altrimenti è chiaro che, con la differenza di stazza che c’è fra i due team, per noi diventa molto complicato. Detto questo, non c’è dubbio che Sassari ha meritato di vincere specialmente per ciò che ha prodotto nell’ultima frazione di partita”.