Il collettivo oltre tutto il segreto dei lupi di coach Vucinic
Continua la striscia di vittorie della Sidigas Scandone Avellino. I biancoverdi allenati da coach Vucinic battono tra le mura amiche la Oriora Pistoia con il punteggio finale di 82-78. Gli irpini ancora una volta hanno giocato una partita di spessore portando a casa la vittoria in una gara sempre sul filo dell’equilibrio. Con questa vittoria la Sidigas chiude seconda il girone d’andata, mattatore di serata Demetris Nichols che ha messo a referto 20 punti, 11 rimbalzi e 6 assist.
Coach Vucinic si affida a Sykes, Filloy, Nichols, Green e Young; Ramagli contrappone Dominique Johnson, Peak, Krubally, Kerron Johnson e Auda. Si scalda subito al tiro Pistoia, che non sbaglia niente nei primi minuti di gioco e si porta a quota 7 punti grazie a Peak, Auda e Krubally; dall’altra parte del campo la Sidigas risponde prontamente con Nichols, Young e Green per il 7 pari. Krubally si mette in proprio con 4 punti consecutivi ma la Sidigas ha la prontezza di reagire con un parziale di 9-0 grazie a Sykes e Nichols (16-11), che costringe coach Ramagli al time-out a 3:30 dal termine del primo quarto. Peak è abile a dare la scossa ai suoi con due triple consecutive che ridanno vantaggio ai toscani (16-17), con Avellino che risponde con 4 punti dalla lunetta grazie a Green e Sykes per il 20-17. Il primo quarto si chiude con il canestro di Bolpin del 20-19.
Riparte bene la Oriora, che mette in difficoltà la Sidigas con il parziale di 10-0 autografato da Severini, Bolpin e Johnson (20-29): i biancoverdi si sbloccano solo dopo 4 minuti grazie a 5 punti consecutivi di Sykes (25-29). Ancora botta e risposta tra le due formazioni, con gli ospiti che segnano prima con i due liberi di Johnson e poi con la schiacciata dell’ex Auda ed i padroni di casa che tornano a sole due lunghezze di svantaggio grazie alla tripla di Sykes e ai tre liberi di Green (31-33 a 3:40 dall’intervallo lungo). Altro parziale dei toscani di 6-0: coach Vucinic spende l’ultimo time-out a disposizione e Pistoia si porta sul +9 grazie al gioco da tre punti di Kerron Johnson (31-40). Break di 6-4, con la Sidigas che trova i punti di Caleb Green dalla lunetta e Pistoia che non cede e trova in Johnson e Krubally i principali terminali offensivi. Le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 37-44 in favore degli ospiti.
Parte forte la Sidigas: parziale di 10-2 dei biancoverdi con i canestri di Nichols (4 punti di fila), FIlloy e Green ed Avellino è di nuovo avanti (47-46). La partita sale di tono con l’ex Auda che segna da tre. Risponde prontamente Filloy alla stessa maniera, gli ospiti non mollano e vanno a realizzare con Krubally. Il numero 5 di Pistoia si ripete dopo due liberi di Nichols e l’Oriora ritorna avanti (54-58). Mini parziale biancoverde di 4-0 grazie alla penetrazione di Filloy ed i liberi di Green. Nichols segna 5 punti consecutivi dopo la tripla di Dolpin e la Sidigas è in vantaggio (63-62).
Dominique Johnson sbaglia due liberi ad inizio periodo. I biancoverdi alzano l’intensità difensiva ed in attacco trovano i canestri di Nichols, che ne segna 4 consecutivi. Filloy realizza la tripla subendo anche fallo e la Sidigas prova a scappare (71-63). Gli ospiti non stanno a guardare e piazzano un break di 6-0 con le triple di Peak e Auda, con Vucinic chiama sospensione (71-68). Green segna da dentro l’area; dall’altro invece ci pensa Auda. Nichols segna in sospensione mentre Filloy con la tripla dà il + 4 alla Sidigas (78-74). Con Pistoia in bonus D. Johnson commette il quinto fallo e si prende un tecnico per proteste. Filloy però fa 2/3 dalla lunetta e la partita rimane in bilico. Krubally tiene in vita Pistoia, ma è ancora l’italo argentino a fare bottino pieno dalla linea della carità e a chiudere di fatto la gara. Avellino batte Pistoia 82-78.