Il goriziano Gianmarco Pozzecco torna a Trieste da assistant coach di Ettore Messina all’Olimpia Milano
Il goriziano Gianmarco Pozzecco torna a Trieste da assistant coach di Ettore Messina all’Olimpia Milano per sfidare l’Allianz Pallacanestro. Queste le dichiarazioni rilasciate da Pozzecco a Il Piccolo.
DUBBI SUL TRASFERIMENTO A MILANO?
Non c’è stato nemmeno un minuto in tutti questi mesi in cui abbia lontanamente pensato di non aver fatto la scelta giusta. Sono clamorosamente soddisfatto. Posso tracciare un bilancio parziale ed è largamente positivo.
MILANO ORGANIZZAZIONE DI ALTISSIMO LIVELLO
All’inizio ho fatto fatica perché ho dovuto confrontarmi con un club di livello altissimo. Messina ha portato a Milano il suo concetto di organizzazione che è quello di un club NBA o di assoluta elite europea. Tecnologie all’avanguardia, uno staff tecnico collaudato da tre anni con Fioretti, Marco Esposito e Stefano Bizzozero, una struttura medica importante.
IL DOPPIO IMPEGNO LBA/EUROLEAGUE
Domani sarà la quarta partita in una settimana per noi e nei giorni scorsi abbiamo dovuto affrontare Panathinaikos e Real. Mercoledì saremo a Kaunas e domenica prossima, dopo Natale, ce la vedremo con la Virtus Bologna in campionato. Si tratta di un grande dispendio di energie fisiche e mentali. Mi sento stanco io che sono nello staff tecnico, immaginate i giocatori.
L’IMPORTANZA DI UN ROSTER PROFONDO
Il roster lungo è una necessità, la squadra vista contro il Real non sarà quella che vedrete all’Allianz Dome. Di conseguenza tutti i giocatori sono sollecitati. Può capitare di dover stare in tribuna il giovedì e di dover essere protagonista in campo la domenica. Succede anche ad Alviti, che conoscete bene. E devi giocare bene perché noi siamo l’Olimpia Milano.