Il più che probabile rinvio dell’inizio del campionato di Serie C fa infuriare la Lega Pro
Dopo la notizia della composizione dei gironi A, B e C di Serie C e delle date di inizio della Coppa Italia di Serie C ufficializzate dal Consiglio Direttivo di Lega che ha deliberato, appunto, la composizione dei gironi del Campionato Serie C per la stagione sportiva 2022/2023, quest’oggi ci sarebbe dovuta essere la tanto attesa compilazione dei calendari del campionato che però, di fatto, non c’è stata.
Sì, perchè se è notizia di ieri che la ”Lega Pro si è vista obbligata a rinviare a data da destinarsi la compilazione dei calendari del campionato Serie C 2022/2023” a causa del ”decreto del Presidente della Sez. Quinta del Consiglio di Stato, Luciano Barra Caracciolo, che ha previsto di “temporaneamente sospendere la mancata ammissione (“Licenza”) al Campionato della ricorrente (Campobasso Calcio), in vista della camera di consiglio del 25 agosto 2022, nella quale l’istanza cautelare potrà essere esaminata collegialmente, nel dovuto contraddittorio”, la notizia di oggi circa ”la decisione del Consiglio di Stato di respingere la richiesta di FIGC di anticipare l’udienza relativa alla vicenda del Campobasso che resta dunque fissata alla data del 25 agosto p.v.” ha fatto perdere letteralmente le staffe alla Lega Pro che ha annunciato l’assunzione di provvedimenti duri conseguenti alla data d’inizio del campionato.
In una nota, Lega Pro ha affermato che ”in relazione alla decisione del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta di FIGC di anticipare l’udienza relativa alla vicenda del Campobasso, e nonostante la Lega abbia pieno rispetto della giustizia, tuttavia si evidenzia come il rinvio del campionato causi un gravissimo danno economico e reputazionale all’organizzazione e a tutti i club di Serie C. Lega Pro è quindi costretta a prendere atto della decisione del Consiglio di Stato e, dopo aver consultato a stretto giro il Consiglio Direttivo, assumerà i provvedimenti conseguenti anche relativi alla data d’inizio del campionato”.
Il campionato di terza serie si trova, ora, impelagato in un nuovo stallo all’italiana.