Il patron della Givova Scafati: ”Sul mercato siamo alla ricerca dei due americani e di un lungo italiano che certamente non sarà Marco Cusin”
Dopo aver ufficializzato l’arrivo di coach Alessandro Finelli – di fatto un ritorno nell’Agro per il trainer scuola Fortitudo che ha siglato un biennale – in panchina, dell’ala/centro ex Poderosa Valerio Cucci e dell’ala piccola ex Mantova Luigi Sergio, i campani stanno sondando il mercato in cerca delle migliori occasioni.
Non arriverà Marco Cusin, mai cercato dal club di patron Longobardi, cosi come Pierpaolo Marini; la guardia ex Forlì, sulla lista dei desideri di Daniele Della Fiori a Cantù, ha ricevuto una proposta irrinunciabile da parte del Napoli Basket, proposta che ha portato il giovane atleta a preferire il progetto dei partenopei alla Serie A.
”Marco Cusin è un profilo che non abbiamo mai cercato – ha riferito Nello Longobardi a Sport Report Magazine – e che quindi non ci interessa. Pierpaolo Marini andrà a Napoli anche perchè ha ricevuto un’offerta che non si può rifiutare, ci abbiamo provato ma pareggiare l’offerta dei partenopei è francamente complicato. Poco male comunque dato che abbiamo Portannese riconfermato in quel ruolo.
Sul mercato siamo alla ricerca dei due americani e di un lungo italiano che, di certo, non sarà Cusin. Sul ritorno di Finelli sono contento per due motivi: il primo è che ama giocare un bel basket, un basket in cui tutti giocano indistintamente a pallacanestro e si passano la palla; il secondo è che ho un buon ricordo del coach (già in gialloblù nella seconda parte del campionato di serie A2 Silver nel 2014/2015 ndr), inoltre abbiamo mantenuto un buon rapporto che è rimasto nel tempo, aspetto da non sottovalutare. Qualche anno fa avevo già provato a riportarlo a Scafati, ma poi non se ne fece più nulla in quanto si intromise la Scandone”.