Milano a Bologna senza Moraschini, Alviti e Malcolm Delaney, per l’americano lesione al bicipite femorale della coscia sinistra
Per la terza settimana di fila, l’Olimpia scende in campo in campionato a meno di 48 ore dall’ultimo impegno.
Questa volta si gioca in anticipo (sabato alle ore 18 ndr) nello storico PalaDozza di Bologna, in Piazza Azzarita, contro la Fortitudo. L’Olimpia andrà poi a Monaco per la seconda settimana doppia di EuroLeague. Arriva a questo confronto imbattuta sia in campionato che in EuroLeague, ma con la rotazione accorciata dalle indisponibilità di Davide Alviti, Riccardo Moraschini e Malcolm Delaney. Il play di Baltimora ha accusato un problema fisico nel finale di gara contro l’ASVEL tramutatosi, poi, in lesione al bicipite femorale della coscia sinistra. Per lui previsto uno stop di almeno tre settimane.
In campionato finora, Milano è stata prima per minor numero di punti subiti (70.5), più bassa valutazione concessa, minor numero di assist distribuiti e rimbalzi catturati, inoltre sta tenendo le avversarie alla percentuale di realizzazione da due punti più bassa, il 43.4%. Chiaro che anche qui la classifica è stata costruita attraverso la difesa e una grande ripartizione delle risorse tanto che il primo realizzatore, Shavon Shields, è 21° assoluto in Serie A e solo lui e proprio Malcolm Delaney viaggiano in doppia cifra media. Di tutto questo ci sarà bisogno nel tardo pomeriggio di sabato a Bologna, contro una squadra come la Fortitudo che giocherà con grande agonismo secondo tradizione, trascinata dal proprio pubblico e con il nuovo playmaker Jabril Durham con una settimana di lavoro in più con i compagni rispetto all’esordio.
La Fortitudo ha vinto una gara su quattro finora in un avvio di stagione che ha registrato anche l’avvicendamento di coach Jasmin Repeša e il ritorno di Antimo Martino, l’allenatore della promozione e della semifinale di Coppa Italia 2020. Fino a questo momento sono sempre partiti in quintetto Pietro Aradori (15.5 punti di media, 46.7% da tre) e il tedesco Robin Benzing (17.3 punti di media, 50.0% da tre su 6.0 tentativi per gara), ala di 2.08 di grande esperienza.
Il nuovo arrivato, il playmaker Jabril Durham, in Europa da qualche anno, ha segnato subito 13 punti con otto assist al debutto. Hanno minutaggi da starter anche l’ex Cremona Malachi Richardson (10.5 punti per gara), Brandon Ashley (12.8 punti e 6.3 rimbalzi per gara), e Tommaso Baldasso (5.8 punti per partita). La rotazione è completata dal giovane Gabriele Procida e Leonardo Totè, centro da 9.0 punti per gara. L’islandese Jón Axel Guðmundsson (5.0 punti, 5.0 rimbalzi, 4.5 assist a partita), giocatore di scuola americana, lo scorso anno in Germania, è annunciato come assente come anche il centro di 2.13 Geoffrey Groselle e il veterano Stefano Mancinelli.
”La Fortitudo è una squadra che ha iniziato la stagione con un allenatore abituato a dare un’impronta molto forte – ha dichiarato coach Pozzecco in sede di presentazione del match -. Cambiando, ha avuto la fortuna di poter riprendere un coach come Antimo Martino che conosce bene l’ambiente, aspetto fondamentale quando prendi in mano una squadra in corsa, a maggior ragione in un contesto come quello fortitudino.
Ovviamente, sono un cantiere aperto ma noi abbiamo capito bene che ogni squadra in Italia è in grado di giocare partite di alto livello. Per quanto ci riguarda, il compito è sempre più complesso soprattutto venendo da una partita in cui abbiamo speso enormi energie psicofisiche. Però i ragazzi hanno grande senso di responsabilità nel gestire gli impegni e sanno cosa li aspetta”.
Credit photo: facebook page Olimpia Milano