Il pivot della Pompea Fortitudo Bologna si è rotto una mano sferrando un pugno ad un traliccio di un canestro a gioco fermo

Giungono pessime notizie per la Fortitudo a pochi giorni dall’inizio del campionato.

Henry Sims, sottoposto ad esame radiologico nell’immediato post-gara con Pesaro, ha riportato una frattura scomposta alla mano destra; trauma accusato in seguito ad un pugno sferrato dal giocatore al traliccio di un canestro, a gioco fermo.

L’infortunio del centro titolare designato della Pompea genera, inevitabilmente, una rivoluzione a soli 8 giorni dal debutto in campionato all’Adriatic Arena di Pesaro. Il GM della Fortitudo Marco Carreretto, intervistato da Stadio, ha commentato cosi la particolare vicenda:

”Il gesto di Sims è stato una stupidaggine. Quello che poteva essere uno sfogo di ira per una situazione di gioco, ci ha causato un danno importante, perché abbiamo perso il pivot titolare. Speriamo per poco tempo, ma considerando l’esito della radiografia non credo che il problema si possa risolvere in breve periodo.

In ogni caso tutte le valutazioni, dalle eventuali azioni nei confronti del giocatore ai possibili movimenti sul mercato compreso un eventuale taglio, avverranno dopo la visita medica a cui Sims si sottoporrà nel pomeriggio. E’ probabile che per tutto il periodo in cui Henry non giocherà dovremo trovare un sostituto.

Abbiamo fatto un mese e mezzo di lavoro in cui la squadra ha trovato il suo assetto con il pivot titolare. E’ inevitabile che, con questo imprevisto, saremo costretti a cambiare giocoforza le carte in tavola. Henry si era inserito molto bene nel gruppo. Ora ci viene a mancare il centro più fisico che abbiamo, quello più produttivo che doveva garantire minuti e qualità. Nell’amichevole con Pesaro di sabato abbiamo avuto una bella reazione, ma nel lungo periodo non ci possiamo accontentare di giocare sotto canestro solo con gli altri tre lunghi che abbiamo.

Henry è dispiaciuto. E’ stato una reazione del momento, non pensava di essersi rotto la mano. Quando è arrivato il responso era molto triste. Ci dispiace perché Henry è un bravo ragazzo, uno tranquillo, di squadra, ma ha fatto una stupidaggine che ha compromesso la prima parte della sua stagione e ha creato un danno alla società”.