Brindisi beffata in volata, Thompson manca il bersaglio grosso

Happy Casa Brindisi cede internamente al match di esordio della seconda fase a gironi Basketball Champions League.

Al PalaPentassuglia gli israeliani di Holon si prendono una preziosa vittoria dopo un match tirato, combattuto e battagliato fino all’ultimo secondo di gara. Tra espulsi (Krubally e McGee), falli tecnici, sportellate e dissapori finali è una vera partita da Champions, decisa al fotofinish. La scadente percentuale ai liberi (17/27) e le troppe palle perse (21) condannano la squadra di coach Vitucci allo stop all’esordio nei play-offs di BCL. La coppia azzurra Gaspardo (15 punti) e Visconti (11 punti) non basta alla Happy Casa; il duo Johnson-Harris da 17 punti a testa trascina la squadra ospite alla vittoria.

Queste le dichiarazioni di coach Frank Vitucci nel post gara:

Una partita dura e difficile come ci aspettavamo a questi livelli. Non abbiamo cominciato bene, anzi direi proprio male. In queste partite se non aggiusti subito il tiro e ti adatti velocemente fai fatica. Abbiamo reagito ma non è bastato.

I numeri credo dicano in modo crudo la realtà dei fatti: i 10 tiri liberi sbagliati su 27 tirati hanno fatto la differenza ai fini del risultato, a maggior ragione gli ultimi due nel finale. Le troppe palle perse hanno concesso loro 11 palloni in più, dato decisamente negativo.