Il club campano è stato deferito per il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per alcuni periodi del 2021
All’indomani della sentenza del Procuratore Federale che, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare l’Amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore della Juve Stabia Filippo Polcino “per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza in ordine al mancato versamento, entro il termine del 16 febbraio 2022, delle ritenute Irpef riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per il periodo marzo-ottobre 2021 e dei contributi INPS riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati per il periodo giugno-ottobre 2021 e comunque per non aver comunicato alla CO.VI.SO.C entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi INPS sopra indicati. In relazione a poteri e funzioni dello stesso, risultanti dagli atti acquisiti come trasmessi dalla Lega competente e ai periodi di svolgimento degli stessi”, la SS Juve Stabia ha rilasciato la seguente nota a firma dell’Amministratore unico e legale rappresentante pro-tempore della Juve Stabia Filippo Polcino:
Come a tutti ben noto, Questa Società, in data 4 novembre 2021 ha presentato presso il competente Tribunale di Torre Annunziata domanda di accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis/ter L.F., rivolta all’Amministrazione finanziaria, finalizzata a consolidare l’intera posizione debitoria tributaria, cristallizzata alla data del 30.06.2021 e concernenti anche imposte e accessori maturati a quella data. A seguito della presentazione del ricorso per omologa, il Tribunale ha fissato udienza per il mese di Aprile 2022.
La F.I.G.C. con CU 131/A del 21 dicembre 2021 e 154/A del 31 gennaio 2022 ha fissato il termine del 16/02/2022 per il versamento delle ritenute IRPEF riferite al periodo marzo-ottobre 2021 e dei contributi INPS riferiti al periodo giugno-ottobre 2021.
Alla data del 16/02/2022, Questa società non ha provveduto al versamento delle somme relative al menzionato CU 131/A, tenuto conto che lo stesso prevedeva anche il pagamento di imposte e accessori maturati e antecedenti la data del 30.06.2021, ritenendo che il pagamento in questione, potesse rappresentare una violazione della proposta di ristrutturazione stessa.
Siamo certi di aver operato nella massima correttezza e trasparenza, soprattutto in virtù del percorso giudiziario intrapreso e restiamo fiduciosi che i competenti Organi sportivi possano verificare l’impossibilità all’adempimento della scadenza prevista dal citato CU 131/A e la corretta gestione da parte di Questa Società.