Scafati impegnata nella trasferta toscana contro Pistoia

Dopo la sconfitta interna al fotofinish contro l’Orasì Ravenna nel recupero della seconda giornata del campionato, la Givova Scafati si prepara ad affrontare una insidiosa trasferta al PalaCarrara che, dopo i lavori di adeguamento, sarà teatro per la prima volta stagionale della sfida valevole per la ventesima giornata di serie A2 (girone rosso) tra Giorgio Tesi Group Pistoia e Givova Scafati, con palla a due alle ore 17:00 di domenica 21 febbraio.

All’andata, sul parquet del PalaMangano, fu la compagine dell’Agro ad imporsi 78-67. In quella occasione mancava tra le fila campane l’ala grande Cucci, che anche questa volta, tranne eventuali positivi risvolti dell’ultim’ora, non sarà della contesa, così come capitan Marino, ancora alle prese con la riabilitazione dopo l’infortunio accorsogli nell’ultimo turno di campionato dello scorso mese di gennaio.

L’intento dei campani è quello di bissare il risultato della precedente sfida a campi invertiti, sia per restare aggrappati al treno delle prime in classifica (Unieuro Forlì e Ge. Vi. Napoli), sia per riscattare la sconfitta interna sulla sirena per mano dell’OraSì Ravenna.

A differenza dell’andata, la Giorgio Tesi Group Pistoia, che esordirà per la prima volta sul proprio rettangolo di gioco dopo il lungo esilio forzato al PalaTerme di Montecatini, ha cambiato assetto tattico ed inserito in organico un nuovo atleta statunitense, Flecher, che sta viaggiando a 16,7 punti e 3,3 assist di media, confermandosi il più prolifico dei suoi. A ruota lo seguono il connazionale Sims (ala grande da 14,6 punti e 8,5 rimbalzi di media), il playmaker Saccaggi (13,9 punti di media) e il centro Poletti (13,5 punti e 7,1 rimbalzi di media), che con il britannico Wheatle (ala piccola da 8,8 punti di media) completano un quintetto base di prim’ordine.

Dalla panchina, poi, spuntano nomi interessanti, come quello del playmaker Della Rosa, della guardia Querci, dell’ala piccola estone Riismaa e del lungo Zucca. Un organico sapientemente gestito in panchina da coach Carrea, che, dopo la pluriennale esperienza a Biella in questa categoria, guida la compagine biancorossa dal 2019 ad oggi, passando anche per la massima serie.

Queste le dichiarazioni di Alessandro Finelli, allenatore della Givova:

La chiave dell’ultima sconfitta è tutta nella difesa, perché i punti che abbiamo subito sono troppi, frutto di amnesie che non possiamo permetterci. Ora dobbiamo recuperare l’attenzione e la continuità difensiva sui 40’ che ci è mancata contro Ravenna, per riuscire a spuntarla a Pistoia. Quando l’abbiamo affrontata all’andata disponeva di un americano in meno, Marks, che poi successivamente è stato tagliato ed al suo posto è stato ingaggiato Flecher, una guardia prestante, fisica, con tanti punti nelle mani.

Ci siamo accorti quanto è stato difficile giocare contro i toscani in casa e quindi dovremo prestare ora massima attenzione, anche perché, oltre all’ultimo arrivato, il roster si compone di atleti esperti come Saccaggi, Wheatle ed una coppia di lungi talentuosa e duttile come Sims e Poletti. Noi, compresi bene gli errori di chimica difensiva commessi contro Ravenna, dovremo fare un passo avanti dal punto di vista dell’aggressività. Con la testa e le gambe dovremo sintonizzarci bene per costruire una gara che parte dalla difesa e che riverbera nel controllo dei rimbalzi, fondamentali contro una squadra molto fisica come Pistoia.

L’ala grande Nemanja Dincic:

Il nostro approccio alla partita contro Ravenna non è stato come lo avevamo programmato, abbiamo subito troppi punti sin dal primo quarto e siamo poi stati costretti ad inseguire a lungo. Quando abbiamo raggiungo l’avversario, siamo stati invece condannati dagli episodi e da un Cinciarini in serata di grazia. C’è grande rammarico, ma stiamo
lavorando sodo per la prossima partita di campionato, nonostante le assenze di Cucci e Marino, che speriamo di poter avere quanto prima in gruppo, perché ci danno una mano importante.

Nella prossima sfida di Pistoia, dovremo disputare una gara solida, contro una squadra forte, in grande ripresa, con due ottimi americani ed alcuni italiani di grande esperienza per la categoria. Dovremo essere preparati a disputare una gara di grande spessore per riuscire a fare risultato.