Test match della Unipol Arena utile a Italia e Francia per testare le proprie condizioni a meno di un mese da EuroBasket

Quasi 100 anni – prima sfida assoluta a Milano nel 1926 – e 100 partite dopo, la rivalità tra Italia e Francia è ancora rilevante nel panorama cestistico europeo.

La Francia vista questa sera a Casalecchio di Reno, ridotta a 13 elementi dopo il forfait di Frank Ntilikina (niente EuroBasket per lui), ha sofferto e non poco contro un’Italia capace di mettere rapidamente in difficoltà i transalpini del CT Collet con un’efficace aggressività di squadra.

Poche spaziature e scarso giro palla, unito alla difficoltà nel controllare i rimbalzi, hanno reso dura la vita alla Francia. Il vantaggio maturato dagli azzurri, poi rimodulato nel 36 pari di fine secondo quarto, ha visto la squadra di Gianmarco Pozzecco tenere molto bene il parquet su entrambi i lati del campo almeno fino all’ingresso di Isaïa Cordinier, dunque i transalpini sono riusciti a registrare la difesa salendo di giri e chiudendo, appunto, il primo tempo in parità.

Nonostante Simone Fontecchio, che quasi da solo ha alimentato la sua squadra e che chiuderà con 24 punti, la Francia guidata da Poirier ha continuato a macinare gioco permettendo ai Blues di chiudere il terzo quarto avanti di 4 (50-54).

L’ultimo periodo ha visto salire in cattedra Danilo Gallinari, risvegliatosi dal torpore iniziale. Il nuovo giocatore dei Boston Celtics ha preso letteralmente in mano la situazione, segnando 8 punti in 3′ dopo essere rimasto a secco fino ad allora. Con il match salito di intensità, è ancora Gallinari a far impazzire il pubblico bolognese segnando il canestro del pareggio (69-69) a 23” dalla fine della gara. Sull’ultimo possesso la Francia ha provato a strappare la vittoria ma il tiro di Timothé Luwawu-Cabarrot non ha avuto esito positivo, consegnando la gara ai supplementari.

Nei cinque minuti di extra-time i vice-campioni olimpici hanno iniziato a martellare il ferro azzurro con Yabusele e poi con Gobert, punendo sistematicamente i cambi difensivi dell’Italia, in palese difficoltà. Mannion e Spissu, per gli azzurri, hanno mancato due occasioni d’oro per chiudere nel finale la contesa che la Francia, con caparbietà, ha saputo portare a casa con il punteggio di 77-78. Martedì 16 agosto il replay match a Montpellier.

DICHIARAZIONI GIANMARCO POZZECCO, CT NAZIONALE SENIOR MASCHILE

C’è stata una grande intensità, e sono contento della prestazione. Ci siamo passati bene la palla, concedendo poco, e facendo le cose che abbiamo in mente di fare. Peccato per gli ultimi due tiri, ma sono molto contento che Nico (Mannion) e Marco (Spissu) si siano presi la responsabilità.

Ringraziamo John Petrucelli, che non proseguirà con noi la preparazione. E’ un ragazzo meraviglioso, che ci ha dato una gran mano sia in Olanda, sia in questa prima parte d’estate. La grande presenza del pubblico bolognese è un ottimo segnale. Chi è venuto a palazzo stasera torna a casa con un bellissimo ricordo.

DICHIARAZIONI SIMONE FONTECCHIO, ALA NAZIONALE SENIOR MASCHILE

C’è ancora da lavorare, contro una squadra del genere non può essere facile. E’ stata una partita molto fisica. Non siamo ancora in formissima, ma mettiamo benzina nel serbatoio. Siamo determinati, continuiamo ad impegnarci.

DICHIARAZIONI DANILO GALLINARI, ALA NAZIONALE SENIOR MASCHILE

E’ stata un’ottima gara, in cui la difesa è andata molto bene. Ci sta avere un pò di ruggine, ma devo dire che siamo stati bravi. Un bel passo verso settembre.

Al termine della gara contro la Francia John Petrucelli è stato autorizzato a lasciare il raduno. Dopo due giorni di stop (13 e 14 agosto), i 14 azzurri a disposizione del CT Pozzecco si ritroveranno nuovamente a Bologna per poi partire, nel giorno di Ferragosto, alla volta di Montpellier per far visita ai Bleus il 16 agosto. Poi la Nazionale Senior Maschile volerà ad Amburgo per la Supercup.