Già sospesa nel novembre 2015 per il persistere di un conflitto tra governo messicano e federazione sportiva nazionale, dal quale scaturì un’ispezione da parte di un’agenzia governativa per capire come venisse speso il denaro, Ademeba fu poi riabilitata due mesi dopo
La FIBA ha annunciato lunedì la sospensione della Federazione messicana di pallacanestro (ADEMEBA) a seguito della decisione del Comitato Esecutivo.
Nonostante le sollecitazioni effettuate attraverso richieste specifiche, Ademeba non ha ottemperato nel registrare correttamente gli Statuti Approvati con le autorità competenti. Di conseguenza, Ademeba non avendo ottemperato ai propri obblighi in quanto Federazione Nazionale affiliata alla FIBA, ai sensi dello statuto generale FIBA è sospesa con effetto immediato.
La Nazionale Senior Maschile messicana sarà comunque autorizzata a gareggiare per la fase di qualificazione della FIBA AmeriCup 2021 a fine mese, tuttavia, con la FIBA che afferma di non voler penalizzare gli atleti.
A tal proposito, FIBA ha annunciato che in via eccezionale, al fine di non punire i giocatori, il Comitato Esecutivo ha deciso che:
– La squadra Nazionale Senior Maschile del Messico è autorizzata a partecipare alla fase di qualificazione FIBA AmeriCup 2021 il 20 e 23 febbraio 2020.
– La città di Guadalajara, in Messico, si riserva il diritto di ospitare e organizzare la FIBA 3×3 AmeriCup 2020 che si svolgerà a maggio 2020, e le rispettive squadre nazionali maschili e femminili 3×3 saranno autorizzate a partecipare a tali eventi.
Il Consiglio Direttivo rivaluterà la situazione in una riunione in programma il 26 e 27 marzo 2020.
Ademeba fu sospesa dalla FIBA nel novembre 2015 per non essere stata riconosciuta dalla Commissione nazionale per la cultura e lo sport a causa di interferenze del governo nello sport messicano, ma è stata ripristinata due mesi dopo. L’attuale presidente di Ademeba è l’imprenditrice Xóchitl Lagarda Burton, eletta il 24 marzo 2019.
Per la Nazionale Senior Maschile del Messico è previsto, inoltre, un impegno a giugno ottenuto grazie ad una Wild card nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 a Spalato in Croazia, con altre cinque nazioni in lizza per un posto.