Maniero decide il derby del ‘Menti’, Juve Stabia chiude in 10 uomini
Un cinico Avellino sbanca il ‘Romeo Menti’ di Castellammare di Stabia.
La squadra di mister Piero Braglia si impone, di misura, in casa delle vespe grazie al settimo sigillio stagionale di Riccardo Maniero al 15′ della ripresa. Gioca bene la Juve Stabia per tutta la prima frazione di gara ma spreca una quantità eccessiva di palle goal a tu per tu con Forte; Borrelli dopo pochi secondi dall’inizio impegna severamente l’estremo difensore irpino. Successivamente è ancora Borrelli il più pericoloso dei suoi, ma la sua mira è imprecisa.
La prima e unica occasione degli ospiti nel primo tempo capita sui piedi di Maniero, Russo è bravo. Successivamente ci provano Marotta – clamorosa la sua occasione – ed il debuttante Elizalde, Forte c’è in entrambe le circostanze. Nella ripresa sono sempre i padroni di casa della Juve Stabia ad attaccare, con l’Avellino a difendersi con ordine. Al 15′ della ripresa il match cambia volto: Mulè viene espulso per fallo da ultimo uomo su Santaniello, involato sulla sinistra su verticalizzazione di Luigi Silvestri. Con le vespe in dieci uomini, l’Avellino ci crede e colpisce alla prima vera occasione della ripresa con Maniero che, sugli sviluppi del corner seguente, trafigge l’incolpevole Russo.
Con la Juve Stabia alla ricerca del pari, l’Avellino prova a colpire con le ripartenze e va vicino al colpo grosso prima con Tito e poi con Fella, in entrambe le occasioni Russo è super. A nulla valgono gli ingressi di Cernogoi e Fantacci per i padroni di casa che non riescono mai ad impensierire seriamente la porta di Forte. Vince, dunque, l’Avellino che continua la propria corsa verso il secondo posto occupato in classifica dal Bari. Cade la Juve Stabia di Padalino dopo tre risultati utili consecutivi.
Maresca Francesco