Azzurri di slancio a Malta (0-2). A metà giugno la Nazionale tornerà in campo per le Finals di UEFA Nations League
Nel giorno del compleanno del calcio italiano, con la FIGC che compie 125 anni, ci ha pensato la Nazionale di Roberto Mancini ad incartare il regalo più bello in virtù del successo degli azzurri maturato a Malta nel secondo match delle qualificazioni europee.
𝘌𝘶𝘳𝘰𝘱𝘦𝘢𝘯 𝘘𝘶𝘢𝘭𝘪𝘧𝘪𝘦𝘳𝘴
🇲🇹🇮🇹#MaltaItalia 0️⃣-2️⃣
⚽️ #Retegui 15’, #Pessina 27’📋 A Ta’ Qali gli #Azzurri superano agevolmente Malta e conquistano i primi tre punti nel girone di qualificazione a #Euro2024#MalIta #Nazionale #VivoAzzurro pic.twitter.com/piRpVcfRm8
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) March 26, 2023
E’ già un lontano ricordo, dunque, la sconfitta di Napoli contro l’Inghilterra di Kane; l’Italia di Mancini – che a Malta vince di slancio – si impone nel segno di Retegui (secondo centro consecutivo dopo quello all’Inghilterra per la punta del Tigre) e Pessina nel giorno del compleanno numero 125 del calcio italiano.
”La storia della FIGC – dichiara il presidente Gabriele Gravina – si intreccia, a volte addirittura sovrapponendosi, a quella del Paese. Il calcio è un fenomeno culturale, sociale ed economico, oltre che sportivo, rappresentando l’identità nazionale e la sua evoluzione nel corso dei decenni. Oggi non festeggiamo solo il compleanno della Federazione, ma quello di tutti coloro che amano il calcio e che concorrono a farlo ogni giorno più moderno, inclusivo e spettacolare”.
Tifosi inglesi e italiani giocano insieme a calcio per le strade di Napoli (VIDEO)https://t.co/nHxCOxbvJm
— Sport Report Magazine (@SportReportMAG) March 23, 2023
”Queste sono partite dove hai tutto da perdere – ha dichiarato il CT azzurro Mancini -. Abbiamo fatto alcune cose bene e altre meno, l’importante era vincere. Retegui? È un goleador che sa far goal, per un centravanti è una caratteristica importante. E’ stato fondamentale ma ha bisogno di tempo per conoscere bene il calcio europeo. Contro Malta si è vinto. Di sicuro le cose potevano esser fatte meglio, ma il tempo per lavorare non è mai abbastanza. Abbiamo anche giocato giovedì e non ci vedevamo da novembre”.
Credit photo: Tullio Puglia – UEFA/UEFA via Getty Images
di Mario Miccio