Avellino gioca bene appena un quarto e mezzo di gara, poi dilapida 18 punti di vantaggio. Gli uomini di Coach Dalmasson ci credono e la portano a casa dopo 1 OT grazie alle giocate di Dragic e Da Ros
Clamoroso epilogo al PalaDelMauro nel posticipo della 25a giornata di Lega Basket Serie A. Dinanzi al pubblico amico, la Sidigas Scandone Avellino viene superata, in volata, dall’Alma Trieste abile nel rimontare i 18 punti di svantaggio maturati dopo i primi 15′; Avellino, dopo un buon avvio, si addormenta come già successo a Pesaro permettendo agli uomini di Coach Dalmasson di rientrare in partita e, nel finale, di poterla anche vincere con Wright che, però, non è preciso. Sul punteggio di 87 pari, il match va all’overtime: Avellino accusa la stanchezza accumulata mentre Trieste acquista sempre più fiducia nei propri mezzi e trova in Dragic (16 punti) l’uomo della provvidenza. Sykes avrebbe anche la palla del match-point ma, sul più bello, viene cancellato da Da Ros che consegna ai suoi una straordinaria vittoria di caparbietà e merito in quel di Avellino. Il finale recita 96-97 in favore dei giuliani dopo un overtime.
Coach Vucinic sceglie Sykes, Harper, Nichols, Green e Udanoh come starting five; coach Dalmasson replica con Wright, Dragic, Sanders, Da Ros e Knox. Si inizia subito forte sotto le plance, con i primi minuti che vedono le due formazioni segnare prevalentemente dai rispettivi pitturati: per la Sidigas si mette subito in ritmo tutto lo starting five, mentre i biancorossi feriscono i lupi con la fisicità di Knox. Harper ruba palla e va a schiacciare in contropiede per il 14-6: coach Dalmasson ricorre subito al time-out. Knox continua a spadroneggiare nell’area piccola, ma Avellino mantiene il vantaggio con il parziale di 5-0 dovuto alla bomba di Campogrande e al 2/2 ai liberi di Sykes (21-13). Reazione di Trieste, che trova 7 punti consecutivi intervallati solo dal layup di Sykes (23-17), sulla palla persa di Filloy e il contropiede di Cavaliero che vale il -4 ad un minuto dal termine del primo quarto, coach Vucinic spende il primo time-out della gara. Il periodo termina con la bomba di Sykes sul fotofinish (26-19).
Mosley apre il secondo quarto con una schiacciata, per Avellino replica Campogrande con la tripla. Mini-break biancorosso di 4-0 firmato da Cavaliero e Da Ros prontamente annullato dal contro-parziale della Sidigas di 6-0 grazie alle triple di Filloy e Campogrande (35-25 a 6:40 dall’intervallo lungo). I biancoverdi continuano ad allungare, grazie ad un Campogrande in ottima forma, che prima ruba palla e poi va a scrivere il suo 13esimo punto a referto, alle triple di Filloy e Harper: è parziale di 10-2 per Avellino a metà quarto. L’Alma prova a ridurre le distanze col parziale di 6-0, Nichols ricaccia il tentativo con il tiro da due, ma ancora Strautins è abile a conquistarsi fallo mentre tira da tre, mettendo a segno i liberi a disposizione (47-36). Sykes trova tre punti consecutivi, ma è di nuovo Strautins a mettere in difficoltà la Sidigas con la schiacciata del 50-38, con cui si chiude il secondo periodo.
Nichols segna dalla media, Trieste si affida a Wright e Mosley per tornare sotto. Ancora Nichols realizza da dentro l’area mentre Udanoh serve Harper che non sbaglia (56-44). L’attacco di Avellino si blocca con il solo Udanoh a segnare, Trieste ne approfitta e piazza il break: tripla di Sanders, mentre Dragic e Wright realizzano in penetrazione e Vucinic chiama time-out (58-53). Sanders piazza un’altra tripla portando Trieste a -2. I liberi di Sykes e Udanoh danno respiro ad Avellino ma Dragic impatta da tre (61-61) per la parità ed è poi Knox a regalare il primo vantaggio all’Alma, con il terzo quarto che termina sul layup di Sykes che decreta il 63 pari.
Per Trieste sale in cattedra Fernandez, che trova due canestri consecutivi intervallati dalla bomba da tre di Green. A poco meno di 7 minuti dal termine del match, è scambio di vantaggi tra le due formazioni, prima con il 2+1 di Sykes, poi con Dragic e poi ancora con Sykes e Green (72-70). Sanders e Knox combinano per 4 punti, ci pensa Nichols a mettere la toppa per la nuova parità (75-75 a 4′ dalla fine). Trieste non molla e rifila il pesante parziale di 5-0 con Cavaliero e Knox nel momento cruciale del match: coach Vucinic corre ai ripari chiamando time-out. Trieste segna ancora con Fernandez, la Sidigas si sblocca con le magie in penetrazione di Sykes che valgono il -3 biancoverde (79-82 con 1:39 mancanti). Sykes è il più in palla dei suoi, firma il punto numero 27 della sua partita sempre in layup, Wright controbatte nella sua metà campo ma Nichols realizza il tap-in dell’83-84. Sanders a 22” dalla fine mette in difficoltà i biancoverdi con la tripla del +4. Gli ultimi istanti sono adrenalina pura, con Sykes che prima conquista fallo e mette a segno i liberi e poi con la super difesa della Sidigas, che costringe Trieste alla palla persa sulla rimessa. Harper segna in arresto e tiro per l’87 pari, mandando il match all’overtime.
Dragic recupera palla a centro campo e corre in contropiede per l’87-89, Sanders fa 2/2 ai liberi e Green segna alla stessa maniera (89-91). Entrambe le squadre sono a bonus, si segna solo dalla lunetta: Nichols fa 1/2 e riporta la Sidigas a -1. Udanoh appoggia a tabella riportando momentaneamente Avellino in vantaggio, ma Dragic lo annulla con la tripla del 92-94. Ancora Udanoh dalla linea della carità con il 2/2, mentre dall’altra parte del campo Green commette il 5u00b0 fallo e manda in lunetta Mosley, che fa 1/2 (94-95). Harper segna entrambi i liberi e Dragic segna in penetrazione lasciando 7” sul cronometro e dando l’ennesimo vantaggio a Trieste (96-97). Sykes, in penetrazione, tenta il colpo della vittoria ma Da Ros lo cancella al momento opportuno consegnando la vittoria nelle mani degli ospiti.