La guardia dei San Antonio Spurs, nativa di San Giovanni in Persiceto, ha militato nei settori giovanili e nelle prime squadre di Virtus e Fortitudo
Marco Belinelli, uno scudetto ed una supercoppa italiana (nonchè MVP di quella manifestazione ndr) con la Fortitudo Bologna nel 2005, ha parlato del significato che il derby di Bologna ha a assume per un’intera nazione, ma soprattutto cosa vuol dire per i bolognesi il derby di Basket City:
”Il derby è una partita speciale.
Ho avuto l’opportunità di giocarla tanti anni fa ed ho ricordi molto belli, sensazioni incredibili che anche per me è difficile spiegare, emozioni che si possono vivere soltanto nella partita. Il ricordo che ho del derby era sicuramente il fatto che ero molto nervoso prima della partita; ero ancora un ragazzo molto piccolo, poi ero praticamente di Bologna e, giocando prima nella Virtus e poi nella Fortitudo, c’era quasi paura però alla fine tutto è andato tranquillo: alla fine è solo una partita di pallacanestro ed io cerco soltanto di portare tutto l’amore che ho per la pallacanestro.
Il derby è sempre una partita affascinante, mi piacerebbe eccome rigiocarne uno. Ora sono qui in America, sicuramente guarderò la partita in qualche modo per seguire i miei amici e spero che sia davvero una partita speciale, cosi come lo è per tutta la città di Bologna e per tutti i bolognesi. Ai derby di Bologna han preso parte fior di campioni: ricordo Gianluca Basile, Predrag Danilović ovviamente ma soprattutto Manu Ginóbili con cui ho avuto la fortuna di iniziare, da piccolo, quando lui giocava in Virtus. Manu è stato uno dei miei più grandi idoli”.