”Per favore, non identificate il club e i suoi tifosi – che creano un’atmosfera fantastica in ogni partita e accompagnano la squadra durante le partite fuori casa di BCL – con il comportamento atroce di questo singolo tifoso”

A circa 4’30” dal termine della sfida di Basketball Champions League tra il Falco K.C. Szombathely e la Happy Casa Brindisi vinta poi dagli ungheresi 93 – 83, sostenitori della squadra locale hanno mimato gesti estremamente razzisti nei confronti di alcuni giocatori della Happy Casa Brindisi nell’immediato post-espulsione di Dominique Sutton per doppio antisportivo. Un tifoso, secondo quanto si apprende, sarebbe stato allontanato dal palasport dopo essersi avvicinato troppo alla panchina del club pugliese.

Nel day after, il club ungherese ha emesso una lettera di scuse indirizzata alla Basketball Champions League ed alla Happy Casa Brindisi:

”New Basket Brindisi SPA

Basketball Champions League

Cari amici,

sfortunatamente, il match di ieri non riguardava soltanto la nostra vittoria di 10 punti, ottenuta dopo un match combattuto in modo corretto. Ci scusiamo sinceramente con tutti i giocatori e i rappresentanti di New Basket Brindisi SPA, per il comportamento totalmente inaccettabile di un fan. La persona in questione è stata identificata e bandita immediatamente dalle partite del Falco K.C. Szombathely.

Nelle ultime quattro stagioni, abbiamo giocato 31 gare internazionali FIBA ogni volta in un’atmosfera magnifica e sportiva. Per favore, non identificate il club e i suoi tifosi – che creano un’atmosfera fantastica in ogni partita e accompagnano la squadra durante le partite fuori casa del BCL – con il comportamento atroce di questo singolo tifoso.

Ci scusiamo ancora una volta con tutti gli interessati. Il club Falco sostiene totalmente la tolleranza zero contro il razzismo.

Sinceramente,

Falco KC Szombathely”.