L’obiettivo prefissato da patron Longobardi sarebbe quello di restare ‘in esilio’ per il minor tempo possibile saltando, nella migliore delle ipotesi, i primi match stagionali con Milano e Verona
La Givova Scafati rende noto che, su impulso del club, nella giornata di ieri, la Giunta Comunale ha approvato uno schema di convenzione tra ente e club (che sarà poi formalizzato la prossima settimana), col quale quest’ultimo potrà iniziare, a proprie spese, ad acquistare le attrezzature e a realizzare le prime opere necessarie ad ottenere l’agibilità e l’omologazione della struttura di Viale della Gloria per il campionato di massima serie italiana.
L’esborso anticipato dal sodalizio sarà scontato sugli importi che in futuro dovranno essere corrisposti al Comune per la gestione in uso del palasport comunale, in base alle vigenti tariffe. Si tratta quindi di un primo concreto passo verso la soluzione dell’annosa e perdurante problematica, che allo stato costringe il team gialloblù a disputare le gare interne stagionali lontano dalle mura di casa.
Dopo l’approvazione del bilancio nel consiglio comunale, che dovrebbe tenersi orientativamente ad inizio mese prossimo, si potrà poi procedere a stipulare tra società ed ente un’altra convenzione finalizzata alla realizzazione, d’intesa con gli uffici comunali, delle ulteriori e definitive opere indispensabili a poter permettere al PalaMangano di ospitare le gare interne del campionato di Serie A di pallacanestro. La società, fiduciosa di poter tornare a giocare nella propria casa quanto prima, accoglie con velato entusiasmo i segnali di apertura degli organi comunali, che hanno manifestato una volontà concorde a restituire alla città quella Serie A così tanto voluta e conquistata sul campo lo scorso giugno.
Si resta però nella consapevolezza che questo è solo un primo passo verso quella agibilità ed omologazione della struttura. I tempi lunghi della burocrazia abbinata alla politica, che fanno da contraltare e quelli ridotti che invece ci separano dall’esordio casalingo stagionale in massima serie, costringeranno il team gialloblù a disputare le prime gare interne di campionato al PalaBarbuto di Napoli, nella speranza di poter avere il PalaMangano disponibile nei tempi più brevi possibili.
L’obiettivo, dunque, sarebbe quello di restare ‘in esilio’ per il minor tempo possibile saltando, nella migliore delle ipotesi, i primi match stagionali con Milano e Verona per poi tornare, verosimilmente, al PalaMangano a partire dalla gara interna del 6 novembre con Varese.