La società del neo presidente Veronica Bartoli è pronta a prendere una decisione forte dopo l’episodio di domenica sera nel posticipo contro la Virtus Bologna

Dopo appena 4 apparizioni in canotta Reggio Emilia, si avviano verso la separazione le strade di Dominique Sutton e della UNAHOTELS Pallacanestro Reggiana.

Al club di Veronica Bartoli non è affatto andato giù l’episodio di domenica sera, nel posticipo contro la Virtus Bologna,  quando Sutton avrebbe deciso di non rientrare più in campo dopo un diverbio con coach Martino dettato probabilmente da alcune situazioni tattiche. ”I’m done for this game” sarebbero state le parole proferite dall’ala statunitense secondo quanto riferito da Baskettime, con coach Antimo Martino che ha deciso quindi di tenerlo in panchina fino a fine gara:

Sutton ha mancato di rispetto allo staff e ai compagni – ha riferito Martino al termine del match con la Virtus -, e quindi abbiamo deciso di giocare senza di lui. Questa squadra è stata costruita in estate mettendo al vertice valori e principi di gruppo. Non accettiamo nessuno che venga qui a non rispettarli. Anche rischiando di mettere in difficoltà ancora di più la squadra con la sua assenza, abbiamo preso questa decisione.

Lo stesso Filippo Barozzi, DG di Reggio Emilia, si è espresso cosi riguardo la situazione di Sutton:

Dominique Sutton è stato autore di un comportamento grave, e non è la prima volta (in riferimento a quanto accaduto durante la trasferta di FIBA Europe Cup in Olanda ndr). Eravamo già intervenuti e ora lo faremo nuovamente per tutelare la società e i compagni.

Appare quasi certo che, a questo punto, l’idea di Reggio Emilia sia quella di liberarsi di Sutton ponderando il reinserimento di Justin Johnson per fine mese, fermo da inizio 2021 per una lesione di terzo grado al muscolo flessore semimembranoso della gamba destra.