Sacripanti perde Parks alla vigilia e Frank Elegar a ridosso del match, ma Napoli non perde mai la voglia di lottare portando a casa, alla fine, una vittoria dal peso specifico incalcolabile

È una Generazione Vincente Napoli Basket eccezionale nel modo di porsi dinanzi alle difficoltà del caso quella che supera, al PalaBarbuto, la Bertram Yachts Derthona al termine di 40′ ricchi di palpitazione.

In vantaggio di 16 punti nel corso del primo tempo, Napoli subisce la furiosa rimonta dei piemontesi guidati da un indomabile Ariel Filloy, vecchia conoscenza di Jason Rich, Andrea Zerini e Pino Sacripanti in quel di Avellino. L’incredibile ma, fortunatamente per Napoli, vana rimonta di Tortona porta la firma in calce di Mike Daum, capitan Tavernelli ma soprattutto dell’italo argentino Ariel Filloy. Proprio dalle mani di Filloy passano tutti i palloni che scottano in casa Tortona – citofonare al Mediolanum Forum di Milano per chiedere conferma.

Gli uomini di coach Sacripanti sorprendono se stessi e gli avversari sin dalla palla a due con un atteggiamento ultra positivo, mettendo in campo tutto quello che hanno con Velička (26 punti e nuovo record di punti già eguagliato dopo i 12 con Milano ndr), Rich (15 punti ed una presenza da leader in campo, è lui il collante tra la squadra e coach Sacripanti), McDuffie (13 punti, 4 rimbalzi e 1 assist) ed un Lombardi di pura sostanza (11 punti, 6 rimbalzi e 1 assist) letteralmente irresistibili.

Gli ospiti disputano un gran secondo e quarto periodo, ritornando in gara dopo un iniziale primo periodo completamente da dimenticare, raggiungendo ed addirittura superando anche Napoli a secondo periodo inoltrato. La difesa attenta di Napoli sulle linee di passaggio ha giocato un ruolo fondamentale sulla vittoria finale dei campani, nonostante la serata di grazia al tiro pesante di Filloy; il play di coach Ramondino è stato un rebus per la difesa di Napoli orfana di Parks ed Elegar.

Il lungo newyorkese di Sacripanti si è infortunato gravemente nel corso del riscaldamento pre-gara al ginocchio sinistro, uno stop che gioco-forza costringerà la Generazione Vincente a tornare sul mercato in cerca di un sostituto sotto le plance, in attesa dell’arrivo di Jeremy Pargo che andrà a rimpiazzare Josh Mayo in cabina di regia.

Credit photo: Luca Olivetti ©All Rights Reserved