Gli azzurri, pur avendo già in tasca il pass per l’Europeo in qualità di Paese ospitante, terminano in testa al Girone B davanti alla Russia (battuta due volte), all’Estonia e agli stessi macedoni
Si chiude con una sconfitta contro la Macedonia del Nord (87-78) l’avventura agli EuroBasket 2022 Qualifiers.
Gli azzurri, pur avendo già in tasca il pass per l’Europeo in qualità di Paese ospitante, terminano in testa al Girone B davanti alla Russia (battuta due volte), all’Estonia e agli stessi macedoni, che domani si giocheranno l’accesso all’Europeo in un vero e proprio spareggio contro gli estoni. Un percorso che si chiude dunque con quattro vittorie e due sconfitte in sei partite e soprattutto con ben 14 giocatori che prima dell’inizio di questo torneo non avevano mai vestito la maglia della Nazionale Senior.
Per l’Italia si tratta della 38esima partecipazione alla massima competizione continentale su 41 edizioni a partire dal 1935. Il torneo del 2022, inizialmente previsto per il 2021 e rimandato a causa della pandemia da COVID-19, si disputerà dal 1° al 18 settembre e sarà organizzato congiuntamente da quattro Paesi: Italia (un girone al Forum di Assago a Milano) Repubblica Ceca (Praga), Georgia (Tbilisi) e Germania (Colonia). I tedeschi ospiteranno anche la fase finale prevista a Berlino.
Così il CT Sacchetti:
Devo fare i complimenti alla Macedonia del Nord per come ha giocato nel secondo tempo. La loro fisicità ci ha messo in grande difficoltà e abbiamo sofferto tantissimo Dimitrijević. Avevo già visto segnali di cedimento negli ultimi cinque minuti del primo tempo.
Nel complesso bisogna dire che queste sei partite ci sono state davvero molto utili per far crescere tantissimi giovani. Abbiamo visto da vicino diversi giocatori e abbiamo creato un buon feeling. Un lavoro che ritroveremo nel prossimo futuro. Dispiace aver chiuso con due sconfitte ma in un percorso di crescita come questo può succedere.
Così Davide Alviti: “Dagli errori si può solo imparare. Siamo dispiaciuti per come sia finita ma è proprio da gare come queste che si impara di più. Ora si guarda al prossimo obiettivo”.
Gli azzurri partono forte. Meo attinge al talento e all’estro dei suoi giovani, che lo ripagano già nel primo quarto con dieci minuti che valgono ben 30 punti. Sugli scudi Matteo Spagnolo, autore ancora una volta di diversi canestri d’autore. Sorprendente l’impatto di Gabriele Procida, timido l’altro ieri nei suoi pochi minuti in campo e scatenato con 8 punti in 8 minuti nel primo tempo (due triple). Il resto della squadra non è da meno: con Pippo Ricci e Filippo Baldi Rossi gravati da due falli, via libera alla mira di Bortolani e Alviti. Al riposo il dato delle triple dice 9/13. La Macedonia del Nord non regge il ritmo e finisce sotto 41-52 all’intervallo dopo esser stata anche a -16 (34-50). Il solito Spissu produce 10 punti e 6 assist.
Come spesso accade con le squadre giovani e alle prime armi, il vento cambia rapidamente: la Macedonia del Nord, che deve assolutamente vincere per non dire addio all’EuroBasket 2022, capisce di poter rientrare e chiede gli straordinari ai propri leader: i gemelli Stojanovski, Magdevski e Wiley fanno male. Ancor di più Dimitrijević, che firma addirittura il sorpasso sulla sirena del terzo quarto con una tripla da lontanissimo: 26-13 il parziale e Azzurri sotto per la prima volta nel match dopo trenta minuti: 67-65.
La guardia di Badalona continua ad essere un rebus irrisolvibile anche negli ultimi dieci minuti e mattone dopo mattone costruisce il vantaggio che condanna l’Italia alla seconda sconfitta consecutiva. Top scorer di serata Marco Spissu, che con 17 punti (8 assist) migliora ancora il suo career high. Ritocca il massimo numero di punti anche Giordano Bortolani (11). Primissimi minuti in campo per Simone Zanotti e primi 10 punti per Gabriele Procida. Due battute di arresto indolori ma tutt’altro che inutili, perché i giovani Azzurri di Meo tornano con un bagaglio di esperienza preziosissimo per il futuro. Il loro e quello della Nazionale.
Il prossimo impegno ufficiale sarà il torneo Pre-Olimpico di Belgrado dal 29 giugno al 4 luglio 2021. Sei squadre in lotta per un solo accesso ai Giochi Olimpici di Tokyo in programma dal 23 luglio all’ 8 agosto. L’Italia è nel gironcino con Senegal (30 giugno) e Portorico (1° luglio). Nell’altro mini girone Serbia, Nuova Zelanda e Repubblica Dominicana. Le prime due di ogni girone disputeranno le semifinali (3 luglio) e la finale (4 luglio).
Tabellino
Macedonia del Nord-Italia 87-78 | (20-30, 21-22, 26-13, 20-13)
Macedonia del Nord: Krstevski 2 (0/1), Nikolov 2 (1/1), Dimitrijevic* 22 (5/10, 2/5), Stojanovski V.* 16 (2/6, 2/6), Magdevski 20 (3/4, 4/6), Gjuroski (0/1, 0/1), Trajkovski* 4 (0/1, 1/5), Simic ne, Stojanovski D.* 8 (1/1, 2/4), Robev ne, Savicevic ne, Wiley* 13 (6/8). Coach: Todorov.
Italia: Spissu* 17 (3/6, 2/3), Candi 3 (0/2, 1/3), Baldasso ne, Ricci* 2 (1/3, 0/2), Spagnolo 7 (2/4), Bortolani* 11 (4/6, 1/1), Baldi Rossi* 6 (0/1, 2/2), Vitali M.* 11 (0/2, 2/3), Zanotti (0/1, 0/1), Alviti 7 (2/3, 1/3), Akele 4 (1/2 da tre), Procida 10 (2/4, 2/4). Coach: Sacchetti.
Tiri da due: Mac 18/33, Ita 14/32; Tiri da tre: Mac 11/27, Ita 12/24; Tiri liberi: Mac 18/20, Ita 14/18. Rimbalzi: Mac 33 (7 Wiley), Ita 30 (4 Akele). Assist: Mac 20 (7 Dimitrijevic), Ita 24 (8 Spissu). Usciti 5 falli: Stojanovski D., Ricci.
Arbitri: Yener Yilmaz (Turchia), Zdenko Tomasovic (Slovacchia), Alexandre Deman (Francia). Spettatori: 500.