Il Real Agro non ci sta e denuncia l’ennesimo torto arbitrale subìto in occasione del match con il Picerno
Paolo Filosa, DS del Real Agro Aversa, ha deciso di alzare la voce in seguito all’ennesimo torto arbitrale subito in occasione del match con il Picerno:
Non possiamo tollerare ancora una volta queste ingiustizie.
Siamo stanchi di dover per forza di cose ‘subire’ decisioni assurde degli arbitri. Ancora una volta un penalty non assegnato, ci spieghino a che gioco stanno giocando. L’arbitro è stato protagonista per tutta la gara ed ha deciso la sfida. Quel suo errore ci è costato il risultato e questi sono punti che a fine campionato potrebbero essere decisivi. L’arbitro ha avuto un atteggiamento arrogante e provocatorio sin dal primo momento in cui ha messo piede allo stadio ‘Augusto Bisceglia’ di Aversa.
Già in occasione della prima rete del Picerno c’era stato un fallo ai danni di un nostro atleta e, da quel momento, ci sono state una ventina di interruzioni al gioco solamente nel primo tempo con i calciatori lucani sempre a terra e poca attenzione da parte del direttore di gara. Nella ripresa invece non si è giocato, cronometro alla mano, per 11 minuti. Ma la decisione più assurda è quel rigore sul finale di gara: bisognava essere ciechi per non vedere quel penalty.
Siamo stanchi di arbitri incapaci, in D non possono essere tollerati questi errori che puntualmente accadono contro di noi. Siamo stanchi di questi arbitraggi in assoluta malafede, presenteremo le immagini di quanto accaduto al Presidente Gervasoni, al Dipartimento Interregionale e al presidente della Serie D Sibilia. Siamo stanchi di essere vittime sacrificali, meritiamo rispetto.
Fino ad oggi siamo stati sempre cordiali e disponibili con tutti ma ora non escludiamo una protesta plateale. La società sta facendo enormi sacrifici e non possiamo essere maltrattati. Gli arbitri sono giovani e vanno aiutati ma quanto visto oggi in campo è vergognoso. Siamo stati penalizzati e ora diciamo basta.