Colpo esterno per i minerari nel recupero infrasettimanale di campionato

Giugliano e Carbonia nel recupero infrasettimanale della sesta giornata di campionato di serie D, entrambe alla ricerca di punti importanti in chiave salvezza.

I sardi, reduci dal buon pari in casa dell’Arzachena, cercano il colpaccio esterno che li proietterebbe al settimo posto a quota 17, a due lunghezze dalla zona playoff. I padroni di casa del Giugliano, impelagati nei bassifondi della classifica, hanno riacceso il proprio entusiasmo con la vittoria al fotofinish contro la Torres e puntano al bis per rinsaldare una classifica al momento deficitaria.

Il club campano ha, di recente, cambiato proprietà con il passaggio di consegne da Sestile all’avv. Palma – volto noto nel panorama calcistico campano e non – e tecnico (Imbimbo per il dimissionario Carannante ndr), rinforzando subito la squadra; dopo il centrocampista centrale Evans Osei, l’attaccante esterno Bamba Diop ed il centrocampista Gennaro Cozzolino il club ha annunciato altri acquisti come Vincenzo Pepe e Idrissa Camarà, esterno offensivo classe 1993 originario della Guinea-Bissau, entrambi dalla B con l’Avellino, e Ederaldo Silva Do Rosario Santos, detto “Chorinho”, attaccante brasiliano classe 1994, proveniente dal Sora (Eccellenza laziale ndr) che, nella scorsa stagione, ha segnato 13 reti in 14 gare.

Pioggia incessante prima dell’inizio del match al ‘De Cristofaro’ di Giugliano. Il campo, in sintetico, appare in perfette condizioni. Pronti-via ed il Carbonia, al 9’ minuto, è già in goal con un tiro abbastanza fortunoso di Salvaterra che acquista una strana traiettoria e si infila in rete. Sardi in controllo del gioco con un pressing altissimo, Giugliano silente dopo i primi 16′ fino alla conclusione pericolosa di D’Angelo e ben sventata da Carboni. Il Giugliano ci prova nuovamente senza però impensierire la difesa avversaria. Il Carbonia, dal canto suo, è maggiormente pericoloso in almeno 4 occasioni, sciupando tuttavia le conclusioni. Nonostante l’impegno del Giugliano, il Carbonia non corre sostanziali pericoli sino alla chiusura del primo tempo che si chiude sull’ 1-0 per i sardi.

Nella ripresa subito il Carbonia vicino al goal dopo 2′, dopodichè sale in cattedra il Giugliano sino all’occasionissima di Palumbi che, clamorosamente, manca l’appuntamento con il raddoppio ospite. E’ solo il preludio alla rete, tuttavia, che arriva al 16′ con Stivaletta che, dopo un allungo di 20 metri, sigla la rete dello 0 – 2; per l’occasione non irreprensibile l’intervento dell’estremo difensore campano. Al 21’ il Carbonia firma il colpo del probabile ko 3-0 con Cestaro che, di testa, infola Mola. Al terzo schiaffo i padroni di casa reagiscono realizzando la rete dell’ 1 – 3 con Fernández al 25′. A pochi minuti dalla fine ancora Lautaro Eloy Fernández va in goal per il definitivo 2-3. Eccessivamente tardivo il risveglio dei tigrotti che, al ‘De Cristofaro’, devono cedere il passo ad un buon Carbonia.

Tabellino

Giugliano – Carbonia 2 – 3 | Salvaterra 9’, Stivaletta 61’, Cestaro 66’ (C), Fernández 70’e 88′ (G)

Giugliano: Mola, Micillo, De Siena, D’Angelo ( Granato), Russo, Stendardo (Chorinho 65’), Capone, Porcaro ( Marotta 45’) , Fernández, Poziello, Pepe. A disp.: Piazza, D’Ausilio, Marotta, granato, Cozzolino, Gaeta, Otranto, Osei, Chorinho. All. Imbimbo.

Carbonia: Carboni, Fredrich, Serra, Cestaro, Cestaro, Bagaglini, Gjuci ( Cappai 78’), Piredda, Stivaletta ( Odianose 74’), Palombi ( Russu 71’) , Salvaterra, Cannas ( Isaia 84’). A disposizione: Bigotti, Tetteh ( Serra 78’), Odianose, Cappai, Pischedda, Costa, Isaia, Russu, Soumaré. All. Mariotti.

Arbitro: Moretti di Como.

Note – Ammoniti: Piredda, Bagaglini, Isaia. Corner: 6-5.

Giordano Francesco