Nonostante la mano tesa da Lega Basket Femminile e FIP, la Dike Basket Napoli ufficializza la rinuncia al campionato. Impossibile da rimpiazzare il numero delle giocatrici che già hanno lasciato la Campania
Definitivamente chiusi i giochi in casa Dike Napoli. Il club partenopeo ha, da poco, emesso un comunicato stampa in cui ufficializza la rinuncia al campionato di Serie A1. Niente da fare, dunque, nonostante il tentativo nelle scorse ore di tornare sui propri passi palesato dal club con l’aiuto della Federazione:
”Da alcuni mesi la dirigenza della Dike Basket ha portato avanti attraverso mille peripezie logistiche ed organizzative le proprie attività agonistiche. Ulteriori e sopraggiunti elementi di incertezza riguardo la disponibilità degli impianti che dovevano ospitare i nostri allenamenti ed i nostri impegni di campionato, ci hanno obbligati a prendere atto delle enormi difficoltà di continuare ad andare avanti.
Dell’impossibilità di organizzare e programmare per bene il nostro lavoro ne ha risentito anche il clima e l’umore della squadra, che ha subìto l’uscita dal gruppo delle due americane, Courtney Williams ed Isabelle Harrison.
Il venire meno del numero delle tesserate per assicurare un lavoro in palestra adeguato, nonostante la disponibilità nelle ultime ore mostrata dalla Federazione Italiana Pallacanestro e Lega Basket Femminile di adoperarsi per esserci vicini nel cercare ulteriori soluzioni, ci induce con una tristezza non immaginabile a sospendere tutte le attività agonistiche ed a confermare alla Federazione stessa la rinuncia al campionato.
Troppo brevi infatti sarebbero i tempi a nostra disposizione per riorganizzare le nostre attività, ed affacciarci sul mercato per tesserare nuove giocatrici straniere ed alcune italiane per completare la squadra.
Peraltro la situazione che si è generata e che ha coinvolto anche l’ultima parte della precedente stagione sottraendoci una struttura in cui praticamente per 24 ore su 24 si realizzavano attività giovanili e di minibasket a forte vocazione territoriale, elemento questo fondante di qualsiasi attività sportiva, ha finito col distrarre risorse finanziarie del tutto impreviste ed altrimenti indirizzabili alla gestione ordinaria. In un contesto nazionale di enormi difficoltà finanziarie ed economiche, la Dike Basket avrebbe comunque avuto la forza e l’entusiasmo per proseguire il percorso di consolidamento delle posizioni di eccellenza conquistate, fino a puntare allo scudetto come dichiarato ad inizio anno. Quando però le difficoltà si sono moltiplicate, l’ipotesi di impegnare ulteriori risorse finanziarie, col rischio concreto della loro inefficacia hanno dissuaso la dirigenza nell’accanirsi nel proseguire per passione, orgoglio ed attaccamento ai colori, un percorso che appariva già compromesso.
Non poter perseguire gli obiettivi dichiarati all’inizio della stagione, e non essere in grado di garantire nelle prossime gare la formazione che fino a qualche settimana fa è stata protagonista nel campionato di A1, ci obbliga a questo doloroso passo indietro.
In questo momento di grande tristezza desideriamo ringraziare la Regione Campania che ha fatto sentire la propria vicinanza nei momenti di difficoltà.
Ringraziamo tutti gli sportivi che ci sono stati vicini in questi anni, e tutti i partner commerciali che hanno legato il loro prestigioso marchio alla nostra squadra. Un pensiero va anche a tutti gli organismi di informazione e le strutture istituzionali che ci hanno accompagnato in questi ultimi difficili mesi. Ora, nell’istante immediatamente successivo all’invio di questa comunicazione di ritiro della Dike Napoli dal campionato di serie A1, ci passeranno davanti agli occhi le immagini degli ultimi 8 anni, e di tutte la fatiche e le gioie condivise con la nostra gente: l’organizzazione di una Final Four di Coppa Italia di A2, di un’edizione dell’Opening Day di A1, la conquista del nostro primo trofeo, la Coppa Italia di A2 nel 2014, e la successiva conquista della A1, fino ad arrivare a disputare per due volte la semifinale play off scudetto e a prendere parte alla FIBA EuroCup. Purtroppo lasciamo agli almanacchi il grande lavoro di questi anni.
Il nostro pensiero in questo momento è rivolto a tutti i tesserati che hanno reso possibili questi risultati: alle atlete, gli allenatori, i membri dei diversi staff e dirigenti, con in primis la squadra che quest’anno ha creduto insieme a noi nei nostri obiettivi, va il nostro ringraziamento più sentito e l’augurio di proseguire con fortuna le rispettive carriere.
Un ringraziamento speciale e finale desideriamo porgerlo al Presidente Petrucci che fino all’ultimo ha cercato di scongiurare la nostra rinuncia: anche a Lui l’augurio di sempre maggiori soddisfazioni nel mondo della pallacanestro italiana.
Continueremo a credere che il nostro impegno nel sociale possa comunque proseguire con attività ed iniziative: gli sguardi dei bimbi del Santobono che ogni anno aspettavano le nostre visite in reparto rimarranno nei nostri cuori e nessuno potrà portarceli via.”