A Umberto Stazzonelli, 23 punti e 7 rimbalzi nella finale contro Treviso, l’MVP della fase finale della IBSA Next Gen Cup
Al PalaBarbuto di Napoli, la formazione Under 19 di Giovanni Luminati batte in finale Treviso aggiudicandosi la IBSA Next Gen Cup 2022/2023 al termine di 40′ estremamente intensi per quanto visto sul parquet.
Al PalaBarbuto di Napoli, la @VLPesaro vince la @IBSAItalia Next Gen Cup 2023🏆 Piazza d’onore per il @treviso_basket🥈
Trascinatori della finale sono Umberto Stazzonelli (23 pt + 7 rb) e Octavio Maretto (15 pt, 4 rb e 6 ass) 🥇💪
Complimenti ad entrambe le squadre❗#IBSANextGen pic.twitter.com/I3DjO6Paf5— Lega Basket Serie A (@LegaBasketA) April 12, 2023
Dopo aver fatto fuori Umana Reyer Venezia e Bertram Yachts Derthona Tortona, Carpegna Prosciutto Papalini Basket Pesaro completa l’opera e, in finale, supera anche NutriBullet Treviso Basket 54-56 conquistando, cosi, l’ambito trofeo giovanile riservato alle formazioni Under 19.
Partono meglio i marchigiani che aprono le danze con Dia sotto i tabelloni e poi Stazzonelli sigla i tre canestri (inclusa una super schiacciata) che accendono l’entusiasmo dei biancorossi sul 2-8. Un recupero di Pellizzari e le combinazioni tra Tadiotto e Martin permettono ai biancoblu di tenersi in scia sul -2. Successivamente, Maretto e ancora Stazzonelli in contropiede fanno volare Pesaro e poi Prenga sigilla il primo periodo con i tiri liberi dell’8-15.
Nel secondo quarto, Tadiotto e Spinazzè si fanno sentire sotto i tabelloni ma un concreto Prenga e una bella incursione di Di Francesco scrivono 12-19 a tabellone. Successivamente, Martin appoggia a tabellone, Stazzonelli replica da sotto e Marin tiene ancora viva Treviso sul -5; al termine del primo tempo, Maretto con un runner, Stazzonelli con la prima tripla di giornata e un presente Dia a rimbalzo offensivo, danno nuova linfa alla fuga biancorossa sul 20-29.
In avvio di ripresa, Pellizzari sblocca i biancoblu ma Maretto e Stazzonelli in transizione insaccano un paio di canestri da tre punti, aggiornando il massimo vantaggio sul 22-36; i veneti comunque non si vogliono arrendere e sia Pellizzari che Tadiotto si fanno sentire sotto i tabelloni, prima che Martin e Spinazzé spingano ulteriormente i veneti nello 0-11 di break che riapre tutta la contesa, firmando il -3. Sul finire del terzo quarto, Marin sigla i tiri liberi del 35-36 ma Maretto in contropiede sblocca Pesaro e chiude il periodo sul 35-38.
Di seguito, Stazzonelli torna a mettersi in ritmo dalla lunga distanza, una combinazione tra Martin e Marin riavvicina i veneti e poi sia Prenga che Maretto sono bravi nei pressi del ferro a respingere gli assalti di Falqueto e compagni (39-44 a meno di 7’ dalla fine). Ci pensano di seguito Tadiotto e Pellizzari a non far perdere contatto ai veneti, nonostante Prenga e Tarallo siano sempre presenti sotto i tabelloni (43-48 a 5’ dalla fine); dopo un tap-in di Martin per il -3, Maretto insacca una gran tripla, Dia sale di giri in difesa e poi Stazzonelli e Tadiotto si scambiano colpi a cronometro fermo per mantenere le distanze sul 47-52 con due minuti e mezzo da giocare.
Un appoggio di Sablich – ben attivato da Maretto – è decisamente rilevante per Pesaro, Martin risponde dalla lunetta e Marin corre efficacemente in contropiede guadagnando e realizzando il libero del -2 NutriBullet a 46” dalla fine. Nell’azione successiva, Stazzonelli si prende il ferro in penetrazione e corregge il suo stesso errore per il 52-56 con 23” da giocare. Treviso, però, non vuole mollare; capitan Marin è bravo a subire ancora fallo e a riportare sul -2 la sua squadra, Stazzonelli non riesce a replicare dalla lunetta ma Pellizzari non ne approfitta consegnando a Pesaro l’ambito trofeo giovanile.