Il club spagnolo ha risposto al comunicato emanato dalla Dinamo Sassari che chiedeva di giocare il match di Basketball Champions League a porte chiuse
La Dinamo Banco di Sardegna Sassari ha richiesto espressamente, alla luce delle ultime notizie sulla repentina diffusione del Coronavirus nella provincia di Burgos, di disputare il match valido per la sfida di ritorno del Round of 16 di Basketball Champions League in programma domani 10 marzo con gli spagnoli, a porte chiuse.
Questa la risposta del club spagnolo al comunicato della Dinamo:
”In virtù delle dichiarazioni della Dinamo Sassari circa la richiesta di giocare domani a porte chiuse il match di Basketball Champions League, San Pablo Burgos intende chiarire che, ad oggi, nella città di Burgos la situazione riguardante il Coronavirus è assolutamente sotto controllo. A tal proposito l’incontro in programma domani avverrà con la presenza del pubblico al Coliseum Burgos. D’altra parte, va ricordato che la responsabilità ultima nel determinare se una partita si giochi a porte chiuse o meno non appartiene ai club coinvolti.
In ogni caso, San Pablo Burgos ritiene che il match di ritorno del round 16 di BCL possa essere disputato con la presenza di fan senza alcun inconveniente, cosi come è stato nella gara di andata che si è svolta sull’isola della Sardegna la scorsa settimana, o nella stessa arena Coliseum di Burgos due giorni fa nella Endesa League”.