L’eliminazione dall’EuroCup, al termine della regular season, ha scatenato una serie di reazioni a catena in casa Brescia.
Squadra in ritiro indeterminato e silenzio stampa generale ad eccezioni del presidente Graziella Bragaglio e del General Manager Sandro Santoro. La Germani, inoltre, ha inoltrato una nota stampa ufficiale:
”Qualificarsi alle Top 16 di EuroCup non era certamente facile, si tratta di un traguardo difficile da raggiungere perché la competizione a cui abbiamo partecipato è di alto livello. Siamo arrivati a un passo ma non ci siamo riusciti perché evidentemente non abbiamo meritato di poterci arrivare a differenza di Ulm, che ha conquistato le Top 16 e alla quale rivolgiamo i nostri più sinceri complimenti.
I problemi che hanno determinato la nostra uscita dall’EuroCup sono all’interno della nostra squadra, derivanti da un modo di lavorare che evidentemente non basta ad affrontare nel modo migliore le gare ufficiali che giochiamo. Questo significa che abbiamo bisogno di un confronto ancora più forte e continuativo. Ci accorgiamo che il lavoro che facciamo non è sufficiente.
Per far comprendere le motivazioni che devono essere presenti per raggiungere obiettivi e traguardi importanti e per la necessità di approfondire in modo ancora più incisivo le modalità con cui si affronta questo lavoro, a 360°, da domani la squadra andrà in ritiro a tempo indefinito, in luogo da stabilire nelle prime ore della giornata di domani.
Siamo profondamente amareggiati del modo in cui si sono deluse le aspettative di tutta la gente che stasera, in modo davvero numeroso, è arrivata al PalaLeonessa, loro avrebbero certamente meritato molto di più.
Considerata l’uscita dall’EuroCup, considerato che il roster così lungo era orientato a soddisfare le esigenze del doppio impegno, possiamo già comunicare che da questa sera Bryon Allen ed Eric Mika sono ufficialmente sul mercato. Questo è il primo passo, ma non ci sentiamo di escludere qualsiasi altra possibilità.
Infine, onde evitare di cadere in comunicazioni non appropriate, che rischiano di sfociare nel populismo, che può essere più pericoloso anche dello stato di difficoltà in cui ci troviamo, da questo momento nessun addetto ai lavori di Basket Brescia Leonessa (squadra, staff tecnico e qualunque altro componente della società) potrà rilasciare dichiarazioni ufficiali, ad eccezione del presidente Graziella Bragaglio e del General Manager Sandro Santoro.”
Nervi tesi al termine del match casalingo perso contro i tedeschi dell’Ulm secondo quanto riportato da ‘il Giornale di Brescia’: alla feroce contestazione sfociata attraverso il malcontento generale con cori e fischi a fine gara, la presidentessa Bragaglio pare abbia voluto rivolgere ai propri tifosi, attraverso l’ausilio di un microfono, il seguente sfogo: ”Voglio dire a questi signori che hanno visto la serie A dopo 30 anni e l’Europa per la prima volta! In campo non ci vanno solo i giocatori, ci va anche l’allenatore”. Inequivocabile la stoccata nei confronti di coach Andrea Diana, sul banco degli imputati assieme ai giocatori, rei di aver disputato una partita vergognosa sotto tutti i punti di vista. Lo stesso coach Diana, in conferenza stampa successivamente, dichiarerà visibilmente stravolto – ”Mi vergogno ad essere qui a commentare questa partita. Non ho niente da dire” – nello sconforto più totale. Sconsolato anche patron Matteo Bonetti: ”Non c’è nulla da dire, fa solo male, malissimo. Sono tutti in discussione, faremo quadrato per trovare una soluzione. Adesso è il momento di riflettere.”