Le dichiarazioni di Paolo Banchero, n°1 all’NBA Draft 2022, sulla Nazionale Senior Maschile

L‘Italia aspetta Paolo Banchero.

Con la Nazionale Senior Maschile ufficialmente qualificata ai Campionati del Mondo in programma nel 2023 in Indonesia, Giappone e Filippine, torna in auge il tormentone Paolo Napoleon James Banchero.

La prima scelta all’NBA Draft 2022 con gli Orlando Magic, prodotto della O’Dea High School di Seattle ed ex Duke University, ha origini italiane grazie alle radici della famiglia del padre Mario (che non è italiano, bensì americano, mentre la sua famiglia è di Genova ndr). Banchero, ala grande di 208cm, ha così potuto ottenere il passaporto italiano che lo renderebbe di fatto eventualmente convocabile da parte della nazionale italiana. Banchero ha 20 anni, non parla italiano e non ha ancora mai visto l’Italia.

Al di là delle prestazioni in NBA che Banchero sta accumulando al suo primo anno da rookie, l’italo-americano è stato ed è uno dei migliori prospetti del paese sin da quando frequentava l’high school a Seattle, suo luogo di nascita, e per questo attenzionato dai grandi brand e dai colossi del marketing che ruotano attorno al mondo dello sport americano. Ed è da tempo che si parla di una sua partecipazione con la Nazionale Senior Maschile, dando erroneamente per scontato che l’ex Duke farà parte della spedizione azzurra sia ai prossimi mondiali che, eventualmente, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dream Team USA permettendo ma non solo perchè troppo spesso, lo ripetiamo, ci si dimentica che giocatori di tale livello rappresentano vere e proprie micro-aziende (micro si fa per dire) dove ogni singola decisione è diretta conseguenza di ponderati ragionamenti di più e più cervelli pensanti. E mai di uno solo.

”La qualificazione ai prossimi Mondiali dell’Italia è un risultato straordinario non solo per la squadra, ma per tutto il Paese. E’ qualcosa di cui vado orgogliosissimo. Non ho visto la loro partita perchè avevo da preparare una sfida con i Magic – Banchero è attualmente fermo per una distorsione alla caviglia sinistra che gli ha già fatto saltare i match con i Phoenix Suns e gli Charlotte Hornets ndr -. Guardandoli dall’esterno, posso dire che mi piace il loro stile sul parquet, è una pallacanestro molto eccitante”.

”Se sarò con l’Italia ai prossimi Mondiali? Mi piacerebbe ma ci vuole tempo. Ne devo discutere bene con il mio team, il mio agente e la mia famiglia. Sicuramente non nego che sarebbe una grande opportunità ma deve passare tempo. Devo pensarci bene”. Queste le dichiarazioni rilasciate da Paolo Banchero a ‘Il Messaggero’.

Intanto, una delegazione capitanata da Petrucci sarà in Florida ad inizio dicembre per parlare personalmente con il ragazzo ed il suo entourage. Il colpo di scena è dietro l’angolo.

Credit photo: Orlando Magic/NBA

di Mario Miccio