L’Ancona Matelica passa il turno grazie alla rete di Iannoni al minuto 8 della prima frazione

Per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C, l’Ancona Matelica espugna il “Partenio-Lombardi” di Avellino superando gli irpini di mister Braglia grazie alla rete di Iannoni e accedendo al turno successivo della competizione.

Prevedibile e ampio il turnover per entrambi gli undici, reduci tutti e due da un pari in campionato, rispettivamente con Grosseto e Latina. Mister Colavitto lasciava a riposo Iotti, Del Sole e Maurizii, schierando Vitali tra i pali, Noce alla prima apparizione, Masetti, Bianconi e Di Renzo in difesa. Chiavi del centrocampo affidate a Delcarro, Gasperi e Iannoni, mentre in attacco tornava Moretti a far compagnia a Rolfini e Sereni. Anche Mister Braglia distribuiva minutaggio e concedeva ampia rotazione ai suoi effettivi, dando spazio a Carriero, espulso domenica scorsa dunque squalificato per il prossimo turno in campionato, e variando anche il modulo, dal consueto 4-3-3 al 3-5-2 con Plescia e Messina terminali offensivi.

Subito aggressiva la compagine ospite: sfiorato il vantaggio al 2’ pt con un tap-in di Rolfini susseguente ad una punizione dal limite di Gasperi, rompeva l’equilibrio appena all’ottavo minuto grazie ad un contropiede orchestrato da Sereni e Moretti e finalizzato chirurgicamente da Iannoni. All’ 13’ pt era il subentrato Ruani all’esordio stagionale (costretto a uscire all’11’ pt Delcarro) a sfiorare il raddoppio di testa ancora su cross dalla destra di Moretti, mentre in seguito erano ancora Iannoni e poi Rolfini ad andare vicini alla rete, con delle ripartenze sempre micidiali e potenzialmente letali. L’Avellino non stava a guardare e provava a far male: l’occasione migliore per gli irpini era l’incornata di Plescia sventata in angolo da Vitali.

Nella ripresa, meno emozioni ma subito girandola di cambi per mister Braglia che provava a riportarsi in carreggiata con le sortite di Messina e De Francesco. Biancorossi sempre reattivi e pronti a colpire di rimessa con Moretti e Sereni. Intorno alla mezz’ora arrivava anche l’esordio per il difensore Farabegoli. Ben 8 i minuti di recupero concessi ma al termine erano i marchigiani ad esultare e portare a casa un risultato storico. Prossimo turno di Coppa il 3 novembre contro la Viterbese, vittoriosa sulla Turris nel tardo pomeriggio.

Tabellino

Avellino – Ancona Matelica 0 – 1 | 8’ pt Iannoni

Avellino: 1 Pane; 23 Ciancio (1’ st 16 Bove), 5 Sbraga, 6 Scognamiglio (1’ st 28 Silvestri); 2 Rizzo, 20 Carriero, 4 Aloi (1’ st 8 Mastalli), 21 Matera (1’ st 10 De Francesco), 33 Mignanelli; 11 Plescia, 18 Messina. A disp.: 12 Pizzella, 3 Tito, 9 Gagliano, 19 Maniero, 27 D’Angelo. All.: Braglia.

Ancona Matelica: 12 Vitali; 33 Noce, 25 Masetti, 5 Bianconi, 3 Di Renzo; 8 Delcarro (11’ pt 26 Ruani, 36’ st 23 D’Eramo), 7 Gasperi, 4 Iannoni; 9 Rolfini (25’ st 18 Faggioli), 17 Moretti, 10 Sereni (35’ st 16 Farabegoli). A disp.: 1 Canullo, 22 Avella, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 27 Papa. All.: Colavitto.

Arbitro: Sig. Mario Saia della sezione di Palermo. Assistenti: Sig. ri Francesco Valente della sezione di Roma 2 e Francesco Arena della sezione di Roma 1.

IV Ufficiale: Sig. Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido.

Note – Gara a porte aperte, presente una delegazione ospite; ospiti in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; locali in divisa biancoverde, pantaloncini verdi, calzettoni verdi e portiere giallo; corner 7-4; ammoniti mister Colavitto in panchina, Mignanelli, Silvestri, Moretti Ruani, Rolfini, Gasperi, Matera, Sbraga e Iannoni; rec.: 1’ pt, 7’ st.