Antonella González, guardia del Club Tomás de Rocamora, rappresenta il manifesto assoluto che unisce la figura sportiva femminile alla naturalezza dell’essere madre
Nonostante abbia fatto il giro del mondo in pochi giorni lo scatto che raffigura l’atleta Antonella González allattare la propria figlia durante l’intervallo di una partita, è la stessa guardia argentina del Club Tomás de Rocamora – squadra di Entre Rios e militante nel campionato di prima divisione argentino – a non nascondere lo stupore nei confronti di un qualcosa che dovrebbe, giustamente, essere contemplato come del tutto normale:
Francamente non capisco cosa ci sia di strano e perché ci si debba stupire di una cosa così normale. Essere mamme non impedisce di essere anche atlete.
La giocatrice del Club Tomás de Rocamora si è detta sorpresa dalla viralità raggiunta dalla sua foto mentre allattava la sua bambina durante una partita di Women’s League argentina:
La verità è che sono rimasta sorpresa che qualcosa di così naturale per una madre come l’allattamento al seno abbia generato un tale impatto.
Ma sono comunque felice che qualcosa del genere venga visto. Che questo sia utile per tutte le mamme che sono indecise perchè pensano che dopo una gravidanza non si possa tornare all’attività, affinchè sappiano che si può.
Anche mia madre ci ha allattate sul campo: per noi è qualcosa di naturale. Spero ci siano molte più mamme sui campi, in futuro. Il basket ci scorre nel sangue. A casa si parla molto di sport.
È la nostra passione e abbiamo un amore incredibile per essa, così come per la nostra amata Rocamora. Per me, giocare un campionato con questi colori equivale a toccare il cielo con le mie mani.