Vinícius Jr. ha pubblicato sui propri canali social una raccolta tutti i momenti della stagione in cui è stato insultato dai tifosi avversari
Alla vigilia della gara di Liga spagnola Real Madrid-Rayo Vallecano de Madrid, match valido per la 36esima giornata del campionato spagnolo, l’allenatore dei Blancos Carlo Ancelotti ha rilasciato alcune dichiarazioni parlando anche di Vinícius Jr., vittima di insulti razzisti da parte di alcuni tifosi durante la partita tra Valencia e Real Madrid allo stadio Mestalla.
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L’attaccante del Real Madrid poche ore fa ha pubblicato sui propri canali social una raccolta tutti i momenti di questa stagione in cui è stato preso di mira dai tifosi avversari definendo il tutto ”inumano”. Nel frattempo sulla vicenda è intervenuto anche il Governo brasiliano, per bocca del Ministro della Giustizia Flávio Dino, il quale ha promesso provvedimenti da parte del governo nell’adottare il principio di extraterritorialità per i continui abusi razzisti perpetrati nei confronti dell’attaccante verdeoro del Real Madrid.
O princípio da extraterritorialidade está no Código Penal, derivando de requisição do Ministro da Justiça. Remédio extremo em caso de crime contra brasileiros, que pode ser útil em caso de inércia das autoridades inicialmente competentes. Pode funcionar como resposta a agressões…
— Flávio Dino 🇧🇷 (@FlavioDino) May 22, 2023
Il Codice Penale – ha dichiarato il politico brasiliano – prevede che, in alcune situazioni eccezionali, sia possibile applicare anche all’estero la legge brasiliana in casi di crimini contro i brasiliani. La società spagnola è per lo più tollerante – ha dichiarato il ministro Flávio Dino -. Rifiuta chiaramente il razzismo. Tuttavia questi incidenti sono intollerabili e assolutamente riprovevoli non soltanto in ambito sportivo.
Queste, invece, le dichiarazioni di Carlo Ancelotti:
Sento dire che il colpevole di tutto questo è Vini perché provoca, ma lui è la vittima. La verità è che è vittima di ciò che sta accadendo, cosi come quei tifosi che si comportano in modo impeccabile. Tutto il resto è parte di un gruppo che si è comportato molto male. Sembra sia un’abitudine insultare. Come abbiamo fatto a prendere questa deriva in Spagna? Ci si può davvero permettere di chiamare stupido un calciatore? Dietro le panchine ti chiamano ‘figlio di p*a’, ‘f*o’ , siamo stufi di essere insultati a ogni partita. E’ il momento di darci un taglio. Siamo tutti preoccupati per quello che sta succedendo a Vinícius e mi sembra giusto che se ne parli tanto su questo argomento. È una grande opportunità per migliorare le cose. Se questo possa spingerlo via dalla Spagna? Non credo, ama il calcio e adora il Real. Il suo amore per questo club è grande. Le prossime ore saranno importanti per capire cosa succede. Spero che qualcosa succeda. È fondamentale che agiscano le istituzioni, che possano essere chiare e che lo stesso facciano anche LaLiga e gli arbitri. La Spagna non è razzista ma c’è razzismo in Spagna, come in altri posti. Mi scuso perché ho detto che erano in 46000 ad insultarlo ma non è vero, cosi come non è vero che erano solo uno o due a farlo. Tutto questo deve finire.
La polizia spagnola, intanto, ha già annunciato l’arresto a Valencia di tre persone tra i 18 e i 21 anni nell’ambito della ricerca dei possibili colpevoli per quanto riguarda gli insulti razzisti proferiti al calciatore verdeoro domenica 21 maggio allo stadio Mestalla.
Oltre agli arresti, secondo quanto si apprende, si sta lavorando attraverso i filmati provenienti sia dall’interno che dall’esterno dello stadio di Valencia per cercare di individuare le persone coinvolte.
Credit photos: UEFA
di Mario Miccio