A Masnago la sfida tra i padroni di casa di Varese, fanalino di coda della LBA Serie A, e i giganti sardi di coach Pozzecco
Varese a caccia di punti dopo la sconfitta con la Virtus Bologna, Dinamo in Lombardia senza Eimantas Bendžius ma con l’obiettivo di allungare la striscia in campionato dopo la sconfitta di Champions.
Alle 19 scendono in campo Varese e Dinamo Sassari; il match apre la 21a giornata di Serie A UnipolSai.
La Pallacanestro Varese è una delle società maggiormente colpite dalla COVID-19 in questa stagione: il club lombardo è il fanalino di coda della classifica con appena 5 vittorie raccolte in 19 gare. A un avvio non brillante si è unito il lungo stop per le positività all’interno del gruppo squadra, arrivato proprio nel momento in cui l’Openjobmetis stava trovando la quadra.
In estate la società del GM Andrea Conti ha costruito una squadra ambiziosa guidata da Massimo Bulleri, ex giocatore dal lunghissimo curriculum al debutto nei panni di head coach, chiamato a sostituire l’esonerato Attilio Caja a settembre. Il sistema della Openjobmetis si erge sul faro Luis Scola, leader del gruppo e veterano vero: il giocatore della Generación Dorada viaggia a 20 punti e 7 rimbalzi di media con il 44.6% dall’arco ed è capace di qualsiasi performance di alto livello. A presentare il match le dichiarazioni dell’ala di Varese Niccolò De Vico:
Ci aspetta una partita contro una delle squadre più forti e più in forma di tutto il campionato.
Sassari è una formazione che ogni anno riesce a fare bene grazie ad un gioco concreto, divertente ed entusiasmante. Merito di questo va al loro allenatore, Gianmarco Pozzecco, che ho conosciuto quando ero a Biella in A2. Ai tempi lui allenava Capo d’Orlando e mi è subito piaciuto perché cercava di entrare in sintonia non solo con i suoi giocatori ma anche con quelli della squadra avversaria; ero solo un ragazzo e il fatto che sia venuto a parlarmi mi ha fatto molto piacere.
Negli ultimi anni, alla guida della Dinamo, sta ottenendo ottimi risultati; è un allenatore che fa del carisma il proprio punto di forza, ma allo stesso tempo ha un bagaglio tecnico-tattico di valore. Tutto questo è ben visibile nell’impronta marcata che ha dato alla sua Sassari. Per noi, ovviamente, si tratta di una partita difficilissima, ma in questo momento non dobbiamo guardare chi abbiamo davanti ma pensare ad entrare in campo con umiltà e a testa alta cercando di dare il massimo in ogni occasione.
La nostra situazione è grave; siamo ultimi in classifica ed è molto frustrante perché lavoriamo tanto in palestra tutti i santi giorni senza ottenere risultati. Vogliamo salvarci con tutte le nostre forze, questo è il solo obiettivo che abbiamo in testa. Metteremo in campo tutta la nostra energia per sopperire alla forza ed al talento di Sassari. Non abbiamo più alibi e non vogliamo guardarci indietro; dobbiamo trasformare tutte queste parole e tutti questi allenamenti in qualcosa di concreto.
A presentare il match in casa Dinamo coach Gianmarco Pozzecco, grande ex della sfida e totalmente focalizzato sull’assenza del suo lungo lituano:
Sono dispiaciuto di non potermi soffermare sulla mia Varese ma sono focalizzato sul problema che ha colpito Eimantas Bendžius.
Benji è un potenziale MVP di questo campionato e rappresenta un tassello importante di questa squadra, essendo l’unica pedina nel reparto lunghi con determinate caratteristiche. Contro Varese è sempre una sfida speciale, in questi casi dico sempre che se esistesse il pareggio sarebbe perfetto, ma purtroppo nella pallacanestro non esiste.
Varese è una delle squadre più colpite in questa stagione dal Coronavirus e, come noi, è una di quelle che soffre di più l’assenza del pubblico: sta vivendo un anno complicato ma sono convinto abbia grandi motivazioni. Sappiamo quanto sia importante per loro fare una buona partita e conquistare punti importanti e noi dovremo andare a giocare la nostra pallacanestro.