Diverse uscite sia in campo che fuori ed una sola entrata – nemmeno ufficializzata – stanno caratterizzando il mercato di gennaio delle vespe di Castellammare
Prosegue senza sussulti il mercato di gennaio in casa Juve Stabia.
Dopo il bel pareggio ottenuto lunedi sera in casa del Foggia dal club stabiese, destano particolare clamore le dichiarazioni del DS Filippo Ghinassi che, nell’intervallo del match dello ‘Zaccheria’, ha dichiarato che sul mercato la Juve Stabia è a posto così.
Che siano state dichiarazioni di circostanza o meno, fa quantomeno riflettere il fatto che una squadra con ambizioni di alta classifica che gioca cosi bene ma che al tempo stesso fa cosi tanta fatica nel metterla dentro come la Juve Stabia, non sia alla spasmodica ricerca di un centravanti con il fiuto del goal nei propri piedi. Se da un lato sono encomiabili le dichiarazioni di mister Padalino che, nel post-gara di Foggia, ad una nostra specifica domanda sul mercato ha rimarcato che – ”la Juve Stabia di punte ne ha tre: abbiamo ed aspettiamo con ansia il ritorno di Cernigoi ormai assente da tempo, abbiamo colmato questa assenza con l’acquisto di Ripa che nelle sue disponibilità fisiche e non riesce ad essere comunque incisivo, ed infine abbiamo Romero che si spende non solo per la fase realizzativa – impegnando spesso gli avversari – ma anche in quella difensiva” – dall’altro bisogna, ancora una volta, prendere coscienza di quale sia la realtà dei fatti.
Cernigoi, per ammissione dello stesso Amministratore Unico Avv. Todaro pochi giorni fa, non si è allenato per mesi guardando solo da lontano i suoi compagni sudare in campo ed il fatto che abbia da poco ripreso una preparazione fisica che, difatti, non ha mai affrontato da inizio stagione per un motivo o per un altro non fa altro che allungare inevitabilmente i tempi di effettivo recupero dell’ex Salernitana, in campo in sole due occasioni da inizio stagione e con 0 reti all’attivo. Ripa, momentaneo rimpiazzo di Cernigoi arrivato a fine novembre, ha disputato pochi scampoli di match contro Potenza, Catanzaro e Foggia complice una condizione fisica non ottimale; reti all’attivo 0. Infine Romero, sulla carta il sostituto designato di Cernigoi ad inizio stagione, ha all’attivo 4 reti ed un rigore sbagliato in 16 presenze. La Juve Stabia, in esterna da inizio campionato, ha realizzato appena 5 reti. Ora, non è necessario essere dei geni per comprendere che questi non possono essere numeri adeguati per una società che manifesta reali ambizioni di alta classifica.
Il mercato di gennaio, dunque; via Bubas, via Bentivegna, via Improta dal pacchetto dirigenziale, in uscita Volpicelli, dentro Iannone. Ma chi è Carmine Iannone e perchè la Juve Stabia non ha mai ufficializzato un calciatore già aggregato alla rosa di Padalino da una settimana? Supponiamo che il giovanissimo attaccante classe 2001 e di proprietà della Salernitana, alla luce del nulla cosmico in fatto di trattative, sia il nuovo colpo di mercato in casa gialloblè, in che dimensione colloca le vespe di Padalino nella corsa ai piani alti del campionato nonostante il brillante gioco espresso? Queste ed altre sono le domande che gradiremmo fare al DS Ghinassi e soprattutto al presidente Andrea Langella, se e quando ce ne sarà data occasione.